Preganziol (Treviso), 4 luglio 2024 – Un macabro ritrovamento ha gettato nel terrore la comunità trevigiana. Il corpo senza vita di una donna di 50 anni, Vincenza Saracino, originaria di Molfetta (Bari) e residente a Preganziol, è stato rinvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in un casolare diruto situato in via Maleviste, tra Preganziol e Treviso.
di Daniele Hemmanuel Pitzalis
La vittima, stando ai primi accertamenti, sarebbe stata uccisa a coltellate. Il suo corpo, adagiato ad una parete del rudere, presentava una profonda ferita al collo che non ha lasciato dubbi sulla natura violenta del decesso.
Sulla drammatica vicenda stanno ora indagando i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Treviso, coordinati dal Pubblico Ministero Giovanni Valmassoi.
Vincenza Saracino era scomparsa martedì 2 luglio intorno alle 17:00 dall’esterno del negozio di Preganziol dove lavorava, il “Sexy Shop De Sade” gestito dal marito Fabio Stevanato. La donna si era allontanata in sella a una city bike elettrica azzurra con cestino e portapacchi neri. L’ultima traccia di lei, registrata dalle telecamere di videosorveglianza, risale alle 17:30 circa dello stesso giorno, nei pressi del supermercato Iperlando di Preganziol.
Le ricerche, svolte senza sosta dalle forze dell’ordine, hanno avuto un esito tragico nel tardo pomeriggio di ieri quando una squadra di Vigili del Fuoco ha rinvenuto prima la bicicletta della donna e poi il suo cadavere, ancora vestito con gli abiti indossati al momento della scomparsa.
Al momento mancano all’appello gli effetti personali della vittima, che si ipotizza possano essere stati sottratti dal suo assassino. Non è stata ancora trovata neanche l’arma del delitto, il coltello utilizzato per il feroce omicidio.
Tra le ipotesi investigative, seppur non privilegiata, figura anche quella di una rapina finita nel sangue. Gli inquirenti dovranno inoltre stabilire se la donna sia stata uccisa nel luogo del ritrovamento o se il suo corpo sia stato trasportato lì successivamente.
Nelle prossime ore il Pubblico Ministero potrebbe disporre l’autopsia sul corpo della vittima. Saranno inoltre passate al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e i tabulati telefonici del cellulare della donna.
Il marito di Vincenza Saracino, con cui aveva una figlia, è stato sentito dai Carabinieri in fase di denuncia di scomparsa e verrà nuovamente interrogato nelle prossime ore.
La comunità di Treviso attende con trepidazione l’evolversi delle indagini e spera che venga fatta luce al più presto su questo efferato delitto che ha sconvolto la Marca.
Last modified: Luglio 4, 2024
