Treviso ( venerdì 5 aprile 2024) – Il sindaco di Treviso, si appresta ad attivare un tavolo di confronto stretto da un patto di condivisione tra l’Ente municipale e le comunità straniere presenti nel trevigiano con un progetto a tutto tondo “Treviso integrazione”, che tratta del tema sulla violenza giovanile.
di Domizia Di Crocco
La presa di coscienza del primo cittadino è nata per sentito dovere di affrontare la questione prendendo di petto l’argomento in vista di un nuovo episodio di cronaca consumato in vista di una aggressione, da parte di due minorenni, davanti all’Antico Pallone : alla storica osteria adiacente da piazza Borsa, un passante è stato preso a calci e pugni da due minorenni. Continuano le aggressioni in centro storico da parte di giovani violenti. L’obiettivo è instaurare un continuo dialogo con le comunità per negoziare e raggiungere compromessi costruttivo sul rispetto delle regole.
Con tale progetto , nel merito degli obiettivi prefissati si vuole guardare al futuro, sarà in vigore una concertazione bimestrale permanente dove tutte le comunità si potranno unire e che permetterà un confronto per attivare problem solving alla violenza giovanile in città.
I bulli sono una minoranza ed ancora assumono un comportamento sbagliato commettendo reati ed è su di loro che bisogna lavorare in comunità , assieme ai genitori così che applichino la genitorialità con le associazioni per aiutare questi ragazzi a trovare la loro strada.
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