Written by 8:29 pm Treviso, Cronaca

Treviso, maxi operazione dell’ispettorato sul lavoro: sanzioni per oltre 100mila euro

Treviso (giovedì, 20 febbraio 2025) — Controlli a tappeto del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) hanno portato alla scoperta di gravi irregolarità in diversi settori economici della provincia di Treviso. Le ispezioni hanno rivelato la presenza di numerosi lavoratori impiegati in nero, condizioni di sicurezza inadeguate e violazioni delle normative vigenti. Complessivamente, sono state sanzionate dodici aziende, con quattro sospensioni dell’attività imprenditoriale.

Di Mirko Aglianò

Nel comparto agricolo, un controllo effettuato in un campo a Maserada sul Piave ha evidenziato la presenza di sei lavoratori extracomunitari impiegati illegalmente nelle operazioni di potatura e legatura delle viti. Una situazione analoga è stata riscontrata in un vigneto di Fontanelle, dove tre lavoratori, di cui due irregolari, erano impiegati senza alcuna copertura contrattuale. In entrambi i casi, le autorità hanno disposto la sospensione delle attività fino alla regolarizzazione della posizione lavorativa.

Un caso particolarmente significativo ha riguardato un’impresa funebre, colpita da sanzioni e sospensione per l’impiego irregolare di un necroforo. L’episodio conferma la determinazione delle istituzioni nel contrastare ogni forma di sfruttamento del lavoro, anche in settori delicati come quello delle onoranze funebri.

Nel settore edile, un cantiere a Pieve del Grappa è stato segnalato per l’uso di un ponteggio inidoneo, con il conseguente rischio di caduta per gli operai. Ulteriori verifiche nei comuni di Villorba, Valdobbiadene, Loria e Crocetta del Montello hanno portato alla luce numerose violazioni, tra cui il mancato aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (obbligatorio secondo il Testo Unico per la sicurezza sul lavoro), carenze nella formazione sulla sicurezza e l’assenza di sorveglianza sanitaria per i lavoratori.

L’operazione ha interessato complessivamente trentasette lavoratori, dieci dei quali sono risultati privi di copertura previdenziale e assicurativa. Le numerose irregolarità riscontrate hanno portato a sanzioni e ammende per un totale di oltre centotrenta mila euro.

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Tag: , , Last modified: Febbraio 20, 2025
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