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Treviso e gli esponenti della Liga Veneta ricordano Giancarlo Gentilini, un uomo dal grande impegno politico 

Treviso (Venerdì, 25 Aprile 2025) — Tutta la Liga Veneta ricorda uno dei suoi esponenti storici, lo “Sceriffo” Giancarlo Gentilini, scomparso ieri all’età di 95 anni; eletto per ben 2 volte Sindaco di Treviso, nel anni dal 1994 al 2003, è stato un grandissimo esempio per il suo impegno politico, portato avanti fino al 2023. 

di Melania Pulizzi

Giancarlo Gentilini era rimasto da sempre legatissimo e fedelissimo alla Vecchia Guardia, quando il Carroccio era un Movimento del Popolo, pensiero che aveva ribadito in una delle sue ultime apparizioni, in occasione della nomina del Ministro Matteo Salvini a Segretario del Partito, avvenuta poche settimane fa; ma, nonostante l’avanzare dell’età e dei naturali acciacchi intercorsi, aveva mantenuto il suo impegno politico come Vicesindaco e Consigliere Comunale fino al 2023; a lui va il merito di aver cambiato il ruolo del Sindaco in Italia, portandolo fuori dal palazzo e in mezzo alla gente, atteggiamento spesso confermato anche dall’attuale Leader. Il Sindaco Mario Conte l’ha ricordato così: “Un Leone, un grande uomo e un riferimento importantissimo per valori e capacità; Giancarlo Gentilini ha onorato il suo impegno dall’inizio alla fine, cercando di essere sempre presente nella vita amministrativa della Città con i suoi consigli e le sue segnalazioni, anche dopo aver concluso il mandato amministrativo. Ha scritto la storia, con il pragmatismo che è il marchio di fabbrica degli Alpini; ci porteremo dentro il suo grande insegnamento, pronunciato nell’ultima seduta da Consigliere Comunale, ovvero di amare Treviso come l’ha amata lui. Questo era Giancarlo Gentilini, passione, energia, concretezza. Mi mancherà tanto. Ci mancherà tanto”. Stesse parole di gratitudine anche da parte del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: “Grande amministratore, vicino al suo popolo; era passato alla storia con il soprannome di Sceriffo ma, nel suo caso, il termine era molto riduttivo, in quanto è stato un uomo delle Istituzioni prima ancora che un politico; un grande amministratore pubblico che negli anni della fine della prima Repubblica ha saputo cogliere e intercettare i sentimenti della gente e, grazie a questa dote, ha saputo dare una risposta di buon governo a una città e diventare un modello per generazioni di sindaci in tante parti d’Italia, tra i primi ad essere eletti direttamente, dando un’interpretazione di questo ruolo il più possibile vicino ai cittadini. Ha fatto la storia di Treviso e il Veneto ha avuto in lui una bandiera; Gentilini ha sdoganato l’immagine della Lega nella pubblica amministrazione in anni in cui era tutt’altro che facile; da quando, nel 1994, con la sua candidatura è stato espugnato il Comune di Treviso è stato l’inizio di una galoppata e di una fortissima intesa dato che ero al vertice della Provincia proprio in quegli anni fino al 2005; abbiamo condiviso una grande passione civile, l’impegno e l’ansia del cambiamento, la visione di un Veneto portato fuori dalle secche in cui lo aveva relegato la vecchia politica dei palazzi. Ha reso quegli anni indimenticabili; mi mancherà e, sono certo, mancherà a tanti”. I funerali saranno celebrati domani alle ore 15.30 nella Chiesa della di San Nicolò a Treviso, e nella città sarà proclamato il lutto cittadino.

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Tag: , , , Last modified: Aprile 26, 2025
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