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Treviso: carenza di personale in Polizia e in Questura, si chiede l’assunzione di interinali e stagisti 

Treviso (Domenica, 6 Aprile 2025) — Il Sindacato Coisp di Treviso, annuncia nuovamente alle Istituzioni la precarietà occupazionale nella Polizia di Stato della città, Questura compresa, in quanto i prossimi pensionamenti ridurranno l’organico a tal punto da poter non avere personale sufficiente per garantire le attività di controllo nelle zone di competenza.

di Melania Pulizzi

Avere la città in sicurezza è una tra le prerogative necessarie per il suo decoro, ma soprattutto per la salvaguardia della vita dei propri cittadini; pensare che questo servizio così importante possa venire a mancare non è ammissibile; un tema, quello sulla sicurezza della città di Treviso, trattato pochi giorni fa anche dal Ministro della Giustizia Carlo Nordio, in quanto le segnalazioni in merito a reati legali alla violenza, ai furti, alle rapine, alle aggressioni, alla detenzione di armi e spaccio di droga, sono diventati all’ordine del giorno, spaventando una comunità che chiede e pretende delle risposte concrete. Il Questore di Treviso, Alessandra Simone, nonostante stia mettendo in campo tutte le misure possibili per colmare questa mancanza, non riesce ad avere la supervisione che serve su un’altrettanta fascia di reati specifici come il cyberbullismo, le truffe online e la pedopornografia, crimini di cui generalmente si occupa il personale della Sezione Operativa di Sicurezza Cibernetica di Treviso, anch’esso carente. E poi, oltre all’Ordine Pubblico, ci sono i servizi al cittadino come il rilascio di passaporti, del porto d’armi, delle licenze, dei permessi di soggiorno e altre attività interne che non possono essere trattate dal personale impegnato nelle attività esterne, come appunto quelle legate alla sicurezza. In previsione dei 100 pensionamenti che avverranno nel corso dei prossimi 3 anni, il Sindacato Coisp di Treviso chiede quindi di poter adottare una soluzione alternativa temporanea, come quella di assumere personale con contratto interinale o di stagista, almeno per quelle attività a loro accessibili, come già successo in passato per l’ufficio immigrazione. Ma la speranza verso il futuro è quella di rimettere in equilibrio tutto il settore legato alle Forze dell’Ordine, che solo attraverso una proficua collaborazione tra la Prefettura e la Questura di Treviso con la Regione, la Provincia e i Comuni, può essere ottenuto. Al momento, il Sindacato Coisp, così come la Polizia e la Questura di Treviso, restano in attesa di un confronto con le Istituzioni, in merito alla denuncia fatta, così da poter far tornare il personale addetto a lavorare in maniera consona, riuscendo a garantire come sempre i servizi alla comunità e al territorio.

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Tag: , , , Last modified: Aprile 6, 2025
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