Treviso cade di fronte alla Germani e resta al palo

Sono sufficienti quindici minuti di gioco dalla Germani per eliminare Treviso dalla competizione al PalaLeonessa e riagganciare Venezia in vetta alla classifica, con un risultato finale di 88-67. Magro e la sua squadra trionfano nella dodicesima vittoria su sedici partite, schiacciando gli avversari dopo l’intervallo. Brescia rientra negli spogliatoi dopo un primo tempo deludente (36-40). Magro prende una posizione ferma e, all’inizio del secondo tempo, la squadra di testa domina: un vantaggio di 33-9 tra il 20′ e il 30′, spazzando via la Nutribullett. Della Valle dall’arco dimostra essere un contributo cruciale con 16 punti, seguito da Burnell (14), Gabriel (12) e Bilan (doppia doppia da 10+10).

IL PRIMO QUARTO (18-23)

Un tiro libero di Christon scongela la partita, ma Robinson e Allen portano avanti Treviso (1-5). Gabriel cerca di scuotere Brescia dopo tre minuti di difficoltà (3-5), con Bilan che finalmente trova il bersaglio. La tripla di Gabriel porta il vantaggio a 8-7. La partita decolla finalmente (12-14 al 7′), con Treviso che ha qualcosa in più rispetto a una Germani nervosa (12-18 dopo il tecnico per proteste a coach Magro). Massinburg, con i liberi, riduce il -4 a 50 secondi dalla prima sirena, che diventa -5 dopo la tripla di Robinson (18-23).

IL SECONDO QUARTO (36-40)

Treviso gioca, ma Brescia meno. Magro, in panchina, mostra preoccupazione: Robinson segna subito una tripla e un canestro in contropiede che costringe il coach a rifugiarsi in un time out (18-28). Il primo canestro di Brescia arriva dopo 2’40 con Burnell, ma sono le schiacciate di Cobbins a riaccendere il PalaLeonessa (24-28). La capolista si risveglia, con Gabriel che inchioda il -2 con la terza schiacciata consecutiva (26-28). L’inclinazione della partita è cambiata, e Della Valle firma il pareggio sul 28-28. Treviso, tuttavia, si riprende un vantaggio esterno di +3 a un minuto e mezzo dal primo tempo lungo (32-35). Nel finale, la tripla di Allen e la magia di Christon precedono i due liberi di Burnell e il canestro di Olisevicius, portando il punteggio a 36-40 al 20′.

IL TERZO QUARTO (69-49)

Gabriel e Della Valle segnano i primi punti di Brescia nel terzo quarto, con Burnell che avverte Treviso del cambio di vento: un parziale di 8-0 porta il punteggio a 44-40. Time out per Treviso, ma Della Valle e Gabriel colpiscono nuovamente dall’arco al ritorno in campo (53-43). Brescia ha cambiato il suo volto, e Bilan porta il vantaggio a +12, il massimo della partita dopo il +10 di Treviso nel secondo quarto (55-43). Un parziale di 19-3 nel quarto si trasforma in 21-3 dopo il canestro di Bilan e 24-3 dopo la quarta bomba consecutiva di Della Valle (60-43). Ora c’è solo la Germani, con Petrucelli che infligge un +20 con una tripla (63-43). Anche Akele segna, l’unico tra i dieci in rotazione che non aveva ancora segnato (65-45), prima del buzzer beater di Massinburg che conferma il +20 (69-49, 33-9 nel quarto).

IL QUARTO QUARTO (88-67)

Massinburg inizia il quarto periodo con i primi punti (71-49), mentre Cournooh estende il vantaggio a +21 (73-52), che diventa +20 dopo il canestro di Faggian (76-56). Nonostante la partita non sia ancora conclusa, Massinburg e Cobbins allargano il divario a +25 (81-56). A questo punto, il gioco è quasi solo per le statistiche, con Burnell che si unisce alla gara del tiro da tre per l’84-58 al 7′. La partita si conclude con i 5007 spettatori sugli spalti che celebrano l’unità tra Brescia e Treviso, mentre la Germani raccoglie i 2 punti (88-67) e si riaggancia a Venezia in vetta alla classifica.