Treviso, 26 maggio 2024 – Un uomo di Treviso di cinquant’anni ha subito una vera e propria escalation di atti persecutori da parte dell’ex compagna, una donna di 35 anni, che non rassegnandosi alla fine della loro relazione, ha messo in atto comportamenti vessatori che configuravano il reato di stalking.
di Daniele Hemmanuel Pitzalis
Tutto è iniziato nell’estate del 2023 con alcuni danni sospetti all’auto e alla cassetta delle lettere dell’uomo, seguiti da telefonate moleste e biglietti con minacce lasciati fuori dalla sua abitazione. La situazione è divenuta insostenibile, costringendo l’uomo a denunciare la sua ex compagna alla Polizia di Stato.
La Squadra Mobile di Treviso, incaricata delle indagini, ha raccolto prove inconfutabili che dimostravano la colpevolezza della donna. Inizialmente si limitava a gesti dimostrativi, come danneggiamenti e appostamenti, ma con il tempo la sua condotta è degenerata in vere e proprie minacce, spingendo la vittima a chiedere l’intervento delle autorità.
Al termine degli accertamenti, il Tribunale di Treviso ha emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento a carico della donna, disponendo anche l’applicazione del braccialetto elettronico per garantirne il rispetto e tutelare l’incolumità dell’uomo.
Last modified: Maggio 26, 2024