Written by 9:34 am Treviso, Cronaca

Sospesa attività ristorativa per carenza di igiene a Preganziol

Sanzioni elevate e sospensione per igiene carente per un’attività di ristorazione
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Durante una serie di controlli effettuati nel settore della ristorazione in tutta la Marca, i carabinieri del nucleo Nas di Treviso, in collaborazione con l’Arma territoriale, hanno riscontrato gravi carenze nei requisiti di igiene in un bar e un ristorante situati a Preganziol. Gli operatori hanno identificato diversi problemi, tra cui alimenti mal conservati, cibi non correttamente confezionati, disordine e sporcizia diffusa. A seguito delle segnalazioni effettuate dai militari dell’Arma, il servizio igiene alimenti e nutrizione dell’Ulss 2 ha emesso un’ordinanza di sospensione delle attività per entrambi i locali. Questa misura sarà in vigore fino al completo ripristino delle condizioni igienico-sanitarie e strutturali necessarie per garantire la sicurezza dei clienti e la conformità alle normative.

di Francesco Catania

Parallelamente alla sospensione delle attività, i carabinieri hanno applicato sanzioni amministrative per un importo complessivo di alcune migliaia di euro, riflettendo la gravità delle violazioni riscontrate nei locali controllati. Le sanzioni amministrative non solo puniscono le irregolarità, ma servono anche da deterrente per incentivare il rispetto delle norme igieniche nel settore della ristorazione. Questo intervento mirato delle autorità è finalizzato a garantire la salute pubblica e la sicurezza alimentare. L’igiene nei locali di ristorazione è un aspetto cruciale per prevenire malattie trasmesse attraverso il cibo e assicurare un ambiente sicuro e pulito per i consumatori. L’episodio mette in evidenza l’importanza dei controlli regolari effettuati dalle forze dell’ordine e dagli enti preposti, al fine di identificare e correggere tempestivamente le situazioni che possono rappresentare un rischio per la salute pubblica. Inoltre, sottolinea l’importanza della collaborazione tra le autorità locali, come i carabinieri e l’Ulss, per affrontare con efficacia le questioni legate alla sicurezza e all’igiene nella ristorazione. I gestori dei locali sanzionati sono ora tenuti a prendere immediati provvedimenti correttivi per eliminare le carenze rilevate e riaprire le attività in conformità con le normative vigenti. La vicenda sottolinea il ruolo cruciale delle ispezioni e dei controlli per garantire che gli esercizi commerciali rispettino gli standard igienici e di sicurezza, promuovendo così la tutela della salute pubblica e la fiducia dei consumatori.

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Last modified: Febbraio 9, 2024
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