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Scossa di terremoto registrata in Veneto: dettagli e chiarimenti sulle scale sismiche

VENETO (giovedì 30 maggio 2024) – Nelle ultime 24 ore, il Veneto ha registrato una singola scossa di terremoto. Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’evento sismico si è verificato nella provincia di Treviso nel pomeriggio di martedì 28 maggio 2024, alle 16:52. L’epicentro è stato localizzato a Cornuda, con coordinate geografiche 45.8407 di latitudine e 11.9702 di longitudine, e una profondità di 6,7 km. La magnitudo del terremoto è stata di 1.9, classificandosi come una scossa lieve e al di sotto della soglia di avvertibilità (2.5 magnitudo Richter).

di Francesco Catania

Scala Richter: misurare l’energia sismica

La scala Richter, ideata da Charles F. Richter nel 1935, misura la magnitudo di un terremoto, ovvero l’energia rilasciata. Essendo una scala logaritmica, ogni punto intero rappresenta un aumento di 10 volte l’energia. Ecco alcuni esempi per capire meglio:

– Magnitudo 3: Terremoto leggero, percepito solo nelle vicinanze dell’epicentro.

– Magnitudo 5: Terremoto moderato, che può causare danni a edifici non resistenti.

– Magnitudo 7: Terremoto forte, in grado di provocare seri danni in un’ampia area.

– Magnitudo 8: Terremoto devastante, capace di distruzione su scala regionale.

Scala Mercalli: valutare gli effetti percepiti

La scala Mercalli, sviluppata da Giuseppe Mercalli, valuta l’intensità di un terremoto basandosi sugli effetti percepiti da persone, strutture e ambiente. La scala va da I (impercettibile) a XII (catastrofico). Ecco alcuni esempi:

– Mercalli I: Avvertito solo da persone molto attente o in condizioni di assoluto silenzio.

– Mercalli V: Avvertito da tutti, con tremori lievi o moderati degli oggetti e mobili.

– Mercalli VIII: Danni gravi a edifici ordinari, con crolli parziali.

– Mercalli XII: Distruzione quasi totale, con suolo sconvolto e possibilità di maremoti.

Differenze fondamentali

In sintesi, la scala Richter misura l’energia intrinseca del terremoto, mentre la scala Mercalli descrive i suoi effetti percepiti. La Richter ci informa “quanto è forte” il terremoto, mentre la Mercalli ci dice “quanto è stato sentito”.

Perché usare due scale?

Entrambe le scale sono cruciali per una valutazione completa di un terremoto. La magnitudo fornisce una misura oggettiva dell’energia rilasciata, utile per comparazioni scientifiche. L’intensità aiuta a comprendere l’impatto del terremoto su una specifica area e a valutare i danni potenziali.

Comprendere la differenza tra le scale Richter e Mercalli è essenziale per interpretare correttamente i dati sismici e prepararsi adeguatamente alle future scosse telluriche.

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Last modified: Maggio 31, 2024
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