ODERZO (mercoledì 3 aprile 2024) – Un giovane di 19 anni, originario della Romania, è stato portato davanti al giudice per tre casi di rapina ai danni di due minorenni e un giovane maggiorenne, avvenuti a Oderzo e Motta di Livenza tra agosto e ottobre 2021.
di Francesco Catania
L’accusa è che il giovane avrebbe minacciato una delle vittime, un minorenne di Oderzo, con frasi intimidatorie del tipo “Se vai dai carabinieri, ti pesto” e “Brucio te e la tua famiglia”. Il primo episodio risale al 20 agosto 2021 quando il giovane si è impossessato della catenina di un minore e successivamente gli ha fatto delle minacce per evitare che andasse dalla polizia. Poco tempo dopo, ha commesso lo stesso crimine ai danni di un altro ragazzo, questa volta maggiorenne, coinvolgendo anche una ragazza di 20 anni.
L’udienza preliminare, prevista per il 2 aprile, doveva decidere se i due imputati, assistiti dagli avvocati Giuseppe Muzzupappa e Franco Miotto, sarebbero stati rinviati a giudizio. L’accusa include minacce, furto, rapina ed estorsione per il giovane e ricettazione per la ragazza, che avrebbe venduto la collana ad un negozio di “compro oro” per 670 euro. Il giovane si sottoporrà probabilmente al rito abbreviato. La prossima udienza è fissata per il 13 giugno.
Il 19enne era stato identificato dai carabinieri di Conegliano intorno a metà settembre 2021, e una delle due catenine era stata recuperata. Il primo episodio è avvenuto il 20 agosto a Oderzo, quando il giovane ha strappato la collana d’oro a un ragazzo di 16 anni e lo ha minacciato di violenza se avesse denunciato. Il secondo caso si è verificato il 7 settembre a Motta di Livenza, dove ha compiuto la stessa rapina nei confronti di un coetaneo.
Almeno due dei crimini potrebbero essere collegati a uno spaccio di stupefacenti, in particolare cocaina, che il 19enne avrebbe acquistato per un gruppo di giovani, tra cui le vittime, e che non è stato pagato.
Last modified: Aprile 3, 2024