Il Benetton Rugby, in vista della prossima stagione, continua a potenziare la sua rosa con l’acquisizione di Matt Gallagher, estremo-ala inglese di 27 anni. Il contratto, che entrerà in vigore dall’1 luglio 2024 al 30 giugno 2027, evidenzia il talento in crescita di Gallagher, noto per la sua velocità, abilità nel gioco al piede e visione di gioco acuta.
Nato a Sidcup, in Inghilterra, il 26 ottobre 1996, Gallagher si unisce all’Accademia dei Saracens a soli 14 anni. Il suo debutto nella prima squadra dei Saracens avviene contro gli Ospreys nella LV Cup 2014/15. Con qualità tecniche e fisiche evidenti, si distingue guadagnandosi un posto nell’Inghilterra Under 20 nel 2016 e contribuisce alla vittoria del Mondiale Under 20.
di Francesco Catania
Nel corso delle sue oltre 50 presenze con i Saracens, a partire dalla stagione 2016/17, Gallagher segna 9 mete e gioca un ruolo chiave nel trionfo della Premiership Rugby del 2019. Nel 2020, si trasferisce al Munster Rugby, dove registra 14 presenze e tre mete in due stagioni, dimostrando la sua versatilità e le sue abilità come finisher.
Nel 2022, Gallagher fa ritorno in Premiership, unendosi alla squadra del Bath, guidata dall’ex allenatore dei Saracens Johann van Graan. Con 35 presenze e 8 mete, continua a dimostrare il suo valore come giocatore di alto livello. Ora, con l’opportunità di unirsi al Benetton Rugby, Gallagher esprime il suo entusiasmo per il progetto ambizioso della squadra italiana e il desiderio di contribuire alle sfide future.
L’acquisizione di Gallagher segue quella di Louis Lynagh, consolidando ulteriormente la formazione del Benetton Rugby in vista delle competizioni future. Gallagher, con la sua esperienza e abilità, si presenta come un elemento chiave per il successo del Benetton nella prossima stagione, con l’obiettivo di avanzare in tutte le competizioni e aspirare a sollevare trofei.
“Per vincere, una squadra deve garantire una profondità in ogni ruolo, al fine di elevare costantemente il livello attraverso una sana competizione interna. Gallagher, con la sua personalità forte e le caratteristiche tecniche uniche rispetto agli attuali giocatori del ruolo numero 15 nella squadra, rappresenta un valore aggiunto. Le sue esperienze in Premiership e URC lo rendono un elemento esperto anche nella gestione tattica delle partite, specialmente in condizioni atmosferiche avverse. Inoltre, come già accaduto con Lynagh, siamo felici di aggiungere alla squadra un altro giocatore idoneo per la Nazionale Italiana,” ha commentato il direttore generale biancoverde Antonio Pavanello.
