La circolazione ferroviaria nel Veneto è fortemente compromessa a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Dopo il precedente blocco del tratto tra Vicenza e Padova, che ha causato interruzioni nell’asse ferroviario principale tra Venezia e Milano, un ulteriore stop è stato annunciato in stazione a Vicenza. Tutti i convogli in partenza e in arrivo da e verso il capoluogo berico, sia in direzione Treviso che verso la tratta che conduce a Schio (Vicenza), sono stati bloccati.
di Francesco Catania
La stazione ferroviaria di Vicenza è attualmente affollata di passeggeri che cercano soluzioni alternative per i loro viaggi.
La Protezione Civile ha emesso un’allerta rossa per domani in diverse aree del Veneto, dovuta al rischio idraulico e idrogeologico. Inoltre, è stata dichiarata un’allerta arancione per alcune zone dell’Emilia-Romagna e del Veneto. L’allerta gialla è stata valutata per diverse regioni, tra cui Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Umbria, Lazio, Campania, Molise, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna.
Il maltempo porterà precipitazioni da sparse a diffuse, con possibilità di rovesci o temporali, soprattutto in Sicilia e Calabria. Nel pomeriggio, queste condizioni si estenderanno anche a Campania e Sardegna. Si prevedono rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento. Saranno presenti venti da forti a burrasca sud-orientali in Sicilia e Calabria, estendendosi a Basilicata e Puglia, con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
L’area ciclonica nel Mediterraneo si sposterà tra le due isole maggiori, generando un flusso di correnti sud-orientali che interesseranno molte regioni meridionali e della Sardegna. Ciò comporterà piogge diffuse, anche a carattere temporalesco, e un aumento dell’intensità del vento. La situazione meteorologica potrebbe causare ulteriori disagi nei trasporti e richiedere precauzioni da parte della popolazione.
