Written by 6:43 am Treviso, Attualità

Loggia 28: il nuovo elegante residence a due passi dalla Loggia dei Cavalieri

Cazzaro Costruzioni trasforma l’ex sede di Unindustria in un oasi urbana di lusso
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In una celebre cornice del centro storico di Treviso, precisamente in Via Martiri della Libertà, 48, il progetto di rigenerazione urbana denominato Loggia 28 ha recentemente concluso i lavori, dando vita a otto nuovissime unità abitative di lusso. Questo ambizioso progetto ha trasformato l’ex sede di Unindustria, edificio dagli anni Cinquanta del Ventesimo Secolo, in una residenza esclusiva con una terrazza panoramica sul tetto e una vista mozzafiato sul centro storico.

di Francesco Catania

L’opera, realizzata da Cazzaro Costruzioni Srl, è stata presentata ufficialmente durante un’esclusiva inaugurazione privata tenutasi il 20 febbraio. L’edificio, un tempo sede storica degli uffici di Unindustria, era rimasto abbandonato e in stato di degrado fino al 2020, quando Cazzaro Costruzioni Srl ha formalizzato l’acquisto, decidendo di cambiarne la destinazione d’uso in residenziale. Il cantiere, che si è protratto per due anni a partire da ottobre 2021, ha visto i primi appartamenti consegnati ai nuovi proprietari nei mesi scorsi.

Il progetto di riqualificazione, ideato dagli architetti Marco Bonariol e Renato Bredariol dello studio trevigiano B+B Associati, si è concentrato sulla preservazione dell’identità dell’edificio, ancorato all’impronta razionalista degli anni Cinquanta. La balaustra originale dei balconi è stata restaurata e mantenuta identica, integrando una lastra in vetro per conformarsi agli standard di sicurezza attuali. La forometria, generosa sul lato affacciato su Via Martiri, è stata mantenuta intatta, mentre quella interna è stata ampliata per garantire una maggiore luminosità naturale agli appartamenti, riducendo così l’uso di illuminazione artificiale.

Il nuovo ingresso è stato dotato di un sistema keyless per l’accesso autonomo e di un moderno casellario. Le scale degli ambienti comuni sono state rifatte e rese più sicure con un secondo parapetto innestato su quello preesistente. I nuovi portoncini, realizzati in metallo e ceramica a effetto pietra piasentina, contribuiscono a creare un’estetica coesa e armoniosa con la facciata.

Da un punto di vista ambientale, l’impatto dell’edificio è notevolmente basso, con il 0% di utilizzo di combustibili fossili e un ridotto consumo energetico dell’80%. Sono stati implementati sistemi avanzati di isolamento termico e acustico, e luci a led con sensori di presenza per massimizzare il risparmio energetico. I materiali di scarto dalla demolizione, come legno, vetro, cartongesso e serramenti, sono stati disassemblati, selezionati e avviati al recupero in centri specializzati.

La zona living degli 8 appartamenti di Loggia 28

Il complesso residenziale si sviluppa su tre piani, inclusi cantine mansardate ricavate dai magazzini dismessi nel vecchio sottotetto. Un tocco di eleganza è dato dalla terrazza panoramica di 100 mq, diventata un “garden rooftop” con vista sulla città. Un ambiente rinnovato, che era inizialmente un tetto piano, è stato trasformato in un’oasi relax con un orto a disposizione dei condomini.

Le due corti interne seguiranno la stessa filosofia di integrazione uomo-natura, diventando ulteriori aree verdi comuni. Questo rappresenta l’ultimo passo nel completamento del progetto, in parallelo alla riqualificazione dell’adiacente edificio d’epoca in Piazza Sant’Andrea, anch’esso curato da Cazzaro Costruzioni Srl. Sebbene un tempo fossero uniti, i due edifici oggi si presentano come strutture distinte ma accomunate dal medesimo destino.

Gianmarco Cazzaro, architetto e amministratore di Cazzaro Costruzioni Srl, conclude affermando che l’immobile di Via Martiri è stato progettato per soddisfare le esigenze di una clientela prevalentemente composta da professionisti attivi nella zona. L’obiettivo principale dell’azienda è quello di ripopolare il centro storico con progetti sostenibili. Loggia 28 rappresenta il primo passo di un percorso più ampio, che culminerà con la presentazione di Ca’ Sant’Andrea, il secondo intervento previsto per la seconda metà del 2024.

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Last modified: Febbraio 21, 2024
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