TREVISO (domenica 16 febbraio 2025) — Vero e proprio terremoto quello che ha colpito la sede provinciale di Italia Viva, si è dimessa in blocco tutta la cabina di regia provinciale.
di Giuseppe Patti
A comunicarlo è stata la stessa presidente provinciale Martina Cancian, ed alcuni dei presidenti regionali: Mario Gigli, Francesco Marchesin e Flavio Bullo. Italia Viva ha infatti comunicato le dimissioni in blocca da tutti gli incarichi di partito dell’intera cabina di regia composta, oltre ai sopracitati presidenti, da Alessandro Tel, Cristina Puglisi, Mattia Stefani, Giovanna Mazzer, Carlo Boscardin e Fabio Olivi.
Il comunicato recita quanto segue: “È inaccettabile che, in un contesto in cui ci sono complessi problemi sociali e politici da risolvere, si assista ancora, nel 2025, a inutili contrapposizioni in un partito in fase di cambiamento, a scapito dell’immagine del partito stesso e dei responsabili locali. Invece di lavorare per una gestione unitaria successiva all’esito dei congressi, tale risultato non è mai stato accettato dalla minoranza di Treviso. Chi, come me e la cabina di regia, ha rappresentato il partito per molti anni, con un’esperienza di militanza e di amministrazione locale per oltre dieci anni, sa che la politica è ben altra cosa: un servizio serio alla propria comunità, svolto per il bene comune dei cittadini”.
Comunicato che si conclude come segue: “Non possiamo più mettere a disposizione i nostri valori in un contesto in cui sembrano prevalere divisioni interne la continua conflittualità ha generato demotivazione tra molti che hanno creduto e sostenuto questo progetto. Gli elettori che ci hanno dato fiducia non meritano queste situazioni e potranno sempre contare su di noi e sul perseguimento del nostro impegno politico. Per queste ragioni, ci dimettiamo da tutti gli incarichi in Italia Viva, forti del consenso dei cittadini e degli iscritti che ci hanno sostenuto. Ringraziamo i dirigenti regionali e nazionali per averci riservato stima e collaborazione”.
Last modified: Febbraio 16, 2025
