Treviso (Giovedì 6 Marzo 2025) — Giugno 2020, una donna di 36 anni trevigiana riceve un messaggio da parte dell’ex compagno di 33 anni, anche lui trevigiano: “Non lo rivedrai mai più”. Naturalmente si riferisce al figlio avuto dalla coppia nel 2017.
di Melania Pulizzi
Abitavano in Spagna, lei impiegata, lui cuoco; il rapporto dopo un po’ comincia a incrinarsi per la gelosia del compagno, abuso di alcol e discussioni violente; da lì la decisione di separarsi a Giugno 2019 dove lei torna in Italia con il flebile accordo che, anche lui e il bambino, sarebbero rimpatriati a breve. Questo non succederà! L’uomo, non solo rimane in Spagna con il piccolo, ma sparisce bloccando tutte le comunicazioni con la compagna per la quale comincerà un calvario personale e giudiziario: all’arrivo di quell’inquietante messaggio scatta la denuncia per sottrazione di minore e si fa assistere da due avvocati, Gaia Franchin e Valentina Gatti. Ieri mattina la procura della Repubblica, a un anno di distanza dall’inizio del processo, ha aggravato il capo d’accusa nei confronti dell’imputato, contestando il reato di sottrazione internazionale di minore ed emanando un decreto di irreperibilità nei confronti dell’ex compagno. Intanto sono passati 5 anni da quando la donna non vede più il suo bambino che ormai dovrebbe aver compiuto 8 anni; in attesa della ripresa del processo a Giugno, la madre racconta quello che prova: “Una situazione che non auguro a nessuno. Niente è più struggente, per una madre, di vivere senza il proprio figlio e di non sapere nemmeno come venga cresciuto dal padre”.
Tag: cronaca treviso Last modified: Marzo 6, 2025
