Il Vescovo di Treviso, Michele Tomasi, ricorda Papa Francesco con commozione e gratitudine

Treviso (Martedì, 22 Aprile 2025) — Ieri, Lunedì 21 Aprile, per la ricorrenza del Lunedì dell’Angelo, il Vescovo di Treviso ha celebrato una preghiera per la scomparsa di Papa Francesco, presso il Duomo della città, la Cattedrale di San Pietro Apostolo. 

di Melania Pulizzi

Da ieri il Mondo è senza il suo punto di riferimento più importante, più giusto e più dolce, quello di Papa Francesco, in cui tutti noi trovavamo conforto e spesso anche la soluzione nelle sue parole. La scomparsa del Santo Padre è nella mente e nella voce di tutti, a partire da ogni suo fedele, fino ai grandi delle terra, anche se poi era lui il “grande della terra”, come una quercia antica e rara; in ogni diocesi, in ogni parrocchia, i suoi pensieri riecheggiavano nelle nelle prediche che ogni prete e ogni vescovo esprimeva ai presenti in chiesa durante le omelie, e così è stato anche per la città di Treviso dove, il Vescovo Michele Tomasi, ricorda il Santo Padre con parole di gratitudine, ma anche di mancanza e dolore, nel momento in cui ha appreso la notizia della sua scomparsa: “Ci ha lasciato sbigottiti; il dolore è grande, così come l’affetto che si sprigiona al suo pensiero; una mancanza che sapevamo possibile per le sue condizioni di salute, ma non così improvvisa, però quanto ci ha dato e continua a darci è immenso, è gigantesco; il pensiero che ci ha augurato la buona Pasqua con l’ultimo fiato di voce che aveva è stato tutt’altro che convenzionale; è stato un augurio di fiducia e speranza come il Cristo risorto, lui che ne ha fatto il centro della sua vita e del suo ministero; questo mi colma di commozione e di gratitudine”.