TREVISO (venerdì 3 maggio 2024) – Dal 31 maggio al 30 giugno 2024, prende il via l’atteso appuntamento con il Festival Robe da Mati, che affronta il tema della salute mentale attraverso l’arte e la cultura. Questa ottava edizione promette un mese intero di pièce teatrali, mostre, premiazioni e dibattiti incentrati sul tema della “Follia, Singolare Femminile”.
di Francesco Catania
L’obiettivo del festival è quello di esplorare la salute mentale da un nuovo punto di vista, offrendo al pubblico una prospettiva curiosa e innovativa attraverso l’arte. Il programma comprende spettacoli teatrali, talk sull’imprenditoria femminile, una mostra di Outsider-Art e la cerimonia annuale del “Premio Robe da Mati“, dedicato a individui o iniziative che, in modo “folle”, contribuiscono a migliorare il mondo.
La presentazione ufficiale della nuova edizione del Festival Robe da Mati si è tenuta oggi presso il Comune di Treviso, alla presenza del sindaco, dell’assessore alle Politiche Sociali, della presidente della Coop. Sol.Co., Luciana Cremonese, e del direttore artistico del festival, Igor De Polo. Il tema di quest’anno, “Follia, Singolare Femminile”, sarà declinato attraverso una varietà di eventi che esploreranno gli stereotipi di genere e proporranno nuove interpretazioni sulla realtà, con particolare attenzione alla salute mentale
Il programma del festival prevede spettacoli di cabaret e commedie dell’arte, dibattiti sulle sfide economico-sociali, e approfondimenti su temi attuali. Tra gli eventi più attesi, spiccano il talk “Le Follie dell’Imprenditrice”, moderato da Alessandro Garofalo e protagonizzato da imprenditrici trevigiane di successo, e la mostra di Outsider-Art dal titolo “I Mostri Che Abbiamo Dentro”, ospitata al Museo Bailo.
Il festival Robe da Mati, organizzato dalla cooperativa Sol.Co., giunge quest’anno alla sua ottava edizione confermandosi un appuntamento culturale di alto valore che mira a promuovere una visione inclusiva e innovativa sulla salute mentale attraverso l’arte e la cultura.
Last modified: Maggio 3, 2024