Ancora tensioni tra i lavoratori di MOM e l’azienda. Per sabato 1° giugno è stato proclamato uno sciopero di 24 ore, a cui si aggiungeranno le fasce orarie di garanzia del servizio. Si tratta della seconda mobilitazione dopo lo sciopero di 4 ore dell’11 maggio.
di Daniele Hemmanuel Pitzalis
Le ragioni principali della protesta sono la mancanza di sicurezza sul lavoro, in particolare le aggressioni agli autisti, e l’insufficiente numero di dipendenti. I lavoratori lamentano anche carichi di lavoro eccessivi, ferie sottopagate e condizioni dei mezzi di trasporto non idonee.
“L’azienda non è disposta a un confronto costruttivo e a prendere provvedimenti concreti per migliorare le condizioni di lavoro del personale”, denuncia Antonio Ventura, segretario generale della Filt CGIL di Treviso. “Tra le nostre richieste ci sono anche un premio di risultato che valorizzi la professionalità dei lavoratori, una migliore manutenzione dei mezzi e una revisione dei tempi di percorrenza.”
I sindacati chiedono ai vertici di MOM di aprire un dialogo serio per risolvere le criticità e garantire un servizio di trasporto pubblico efficiente e sicuro. “Ci auguriamo che questa seconda giornata di sciopero spinga l’azienda a prendere sul serio le nostre richieste”, conclude Ventura.
- Maggiore sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione alle aggressioni agli autisti
- Incremento del personale per ridurre i carichi di lavoro
- Riconoscimento adeguato delle ferie e degli arretrati
- Introduzione di un premio di risultato
- Miglioramento della manutenzione dei mezzi
- Revisione dei tempi di percorrenza
- Aumento del valore del ticket restaurant
Saranno garantite le fasce orarie di servizio:
dalle 5:00 alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:30
Per maggiori informazioni sullo sciopero e sulle richieste dei lavoratori, è possibile consultare i siti web dei sindacati Filt CGIL, Faisa CISAL e SGB.
Last modified: Maggio 30, 2024
