Treviso, 6 giugno 2024 – La Federazione italiana ambiente e bicicletta (Fiab) di Treviso ha espresso profonda tristezza per la tragica scomparsa di Giulia Mauri, una ciclista di 38 anni, investita da un furgone mentre pedalava lungo viale della Repubblica per raggiungere la casa dei suoi genitori.
di Daniele Hemmanuel Pitzalis
In risposta a questo tragico evento, Fiab Treviso ha annunciato una mobilitazione per lunedì 10 giugno. L’iniziativa, che coinvolgerà società e associazioni locali, ha lo scopo di chiedere alle istituzioni la creazione di una “ciclabile umana” nel tratto di strada dove è avvenuto l’incidente. La manifestazione inizierà alle 13:20, l’ora esatta dell’incidente, per onorare la memoria di Giulia Mauri.
Fiab Treviso ha lanciato un appello attraverso una dichiarazione: «In questo momento, è compito delle forze dell’ordine e degli inquirenti determinare le responsabilità dell’incidente. Tuttavia, non possiamo ignorare la vulnerabilità di chi utilizza la bicicletta, specialmente in aree critiche della nostra città come viale della Repubblica. Siamo disponibili a collaborare con le autorità locali per migliorare la sicurezza stradale e proponiamo future modifiche per quel tratto di strada, focalizzandoci sulla riduzione della velocità, spesso la principale causa di incidenti in ambiente urbano. Vogliamo anche sottolineare la maggiore responsabilità che grava su chi guida veicoli più grandi e pericolosi, così come spetta alle amministrazioni garantire la sicurezza di tutti gli utenti dello spazio pubblico.»
La mobilitazione ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di rendere le strade più sicure per i ciclisti. Fiab Treviso desidera che questo tragico evento porti a una riflessione seria e a interventi concreti per migliorare la viabilità cittadina, proteggendo chi usa la bicicletta per spostarsi.
Last modified: Giugno 6, 2024
