Il pomeriggio del 10 febbraio è stato teatro di un tumultuoso episodio segnalato da passanti nei pressi della stazione delle corriere di Treviso intorno alle 17.30. Una pronta risposta è giunta dalla sezione Radiomobile dei carabinieri, che si è recata immediatamente sul luogo dell’accaduto. Lì, sono stati identificati due minorenni, di cui uno di origine kosovara, insieme a un individuo di 54 anni proveniente dalla Tunisia. I tre erano coinvolti in una lite che si era rapidamente trasformata in una rissa.
Poco prima dell’intervento delle forze dell’ordine, il giovane kosovaro aveva sferrato alcuni pugni al tunisino di 54 anni. Tuttavia, grazie all’intervento tempestivo dei militari dell’Esercito, impegnati nell’operazione “Strade Sicure” nelle immediate vicinanze, la situazione non è degenerata ulteriormente. I soldati hanno prontamente fermato il minorenne, prevenendo possibili escalation di violenza.
di Francesco Catania
Nonostante le contusioni al volto subite durante l’alterco, il cittadino tunisino non ha richiesto cure mediche e ha scelto di non presentare denuncia per l’accaduto. La decisione di non proseguire legalmente è stata resa nota agli inquirenti, confermando che il coinvolgimento delle autorità era stato sufficiente a sedare la situazione e a prevenire conseguenze più gravi.
Parallelamente all’intervento della pattuglia dei carabinieri, è intervenuta sul luogo anche una volante della Questura, contribuendo a garantire il controllo e la gestione dell’incidente. La pronta collaborazione tra le forze dell’ordine ha svolto un ruolo chiave nell’assicurare la sicurezza pubblica e nell’evitare ulteriori problemi nell’area. Eventi come questo sottolineano l’importanza della presenza e dell’intervento rapido delle forze dell’ordine per mantenere l’ordine pubblico e la tranquillità nelle comunità locali.
