TREVISO (Martedì, 18 febbraio 2025) — Questa mattina il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha emesso un provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive, per la durata di 3 anni, nei confronti di un cittadino marocchini di 26 anni recententemente condannato da Tribunale per spaccio di stupefacenti e per un tentativo di estorsione.
Di Luca Salera
Il ventiseienne, in particolare, si è reso responsabile di molteplici cessioni di hashish e marijuana, anche nei confronti di soggetti minori avvenute a Treviso dal 2021 al 2024. Durante una di queste cessioni il ragazzo aveva tentato di estorcere una somma di denaro ulteriore ad un connazionale per un presunto debito di droga.
Nei confronti del ventiseienne è scattata la misura del DASPO, che gli impedirà di accedere per i prossimi tre anni agli impianti sportivi dove si svolgono incontri di calcio e basket, compresi quelli dilettantistici ed amichevoli, oltre che di stazionare nell’arco dei 200 metri dai luoghi dove si svolgono le manifestazioni calcistiche e cestistiche delle squadre trevigiane. Questa misura del DASPO fuori contesto è uno strumento introdotto per evitare che i soggetti responsabili di gravi fatti di reato possano rendersi responsabili di condotte analoghe anche nel delicato contesto delle manifestazioni sportive.
Last modified: Febbraio 18, 2025