La Prosecco Doc Imoco Conegliano ha dimostrato che quando la competizione si fa intensa, è pronta a dominare il gioco. Il confronto con l’Allianz Vero Volley Milano, vista come la principale contendente al titolo, era atteso come una prova decisiva. Tuttavia, la squadra milanese è stata respinta senza mezzi termini, confermando il detto “Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare”. Il PalaVerde gremito ha assistito a una performance impeccabile della squadra gialloblù, che ha risolto la partita 3-0 in poco più di un’ora, consolidando la propria leadership. Con sei punti di distacco dalle rivali lombarde, sembra che solo un collettivo suicidio potrebbe rimettere in gioco la sfida. Dopo un girone intero di imbattibilità, l’Allianz Vero Volley Milano si trova ora a leccarsi le ferite, assaporando l’amara sconfitta.
di Francesco Catania
Nonostante la brillante prestazione di Paola Egonu, tornata come avversaria a Villorba e top scorer con 22 punti, la Prosecco Doc Imoco Conegliano ha dimostrato una superiorità collettiva. Isabelle Haak è stata eccezionale con 20 punti, di cui 1 ace, 2 muri e un impressionante 57% in attacco. Il primo set ha visto un avvio lento per l’Imoco, ma un turnaround notevole ha ribaltato la situazione, culminando con la vittoria 25-23. Nel secondo set, l’Allianz Vero Volley Milano ha ceduto ulteriormente, subendo un netto 25-18. Anche nel terzo set, la determinazione della Conegliano è emersa chiaramente, chiudendo il match con un altro 25-18. L’Allianz Vero Volley Milano, risentendo della perdita del primo set, ha faticato a recuperare, e la coppia Haak-Plummer si è dimostrata inarrestabile. In questo confronto, la Prosecco Doc Imoco Conegliano ha non solo confermato la sua supremazia, ma ha anche lasciato l’Allianz Vero Volley Milano a riflettere sulla strada da percorrere per accorciare il divario.
