VITTORIO VENETO (Sabato, 15 febbraio 2025) — Nella giornata di oggi è arrivata la conferma da parte della questura, la “Tava” di Vittorio Veneto rimarrà chiusa per due settimane a seguito della rissa avvenuta lo scorso sabato. Il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha infatti disposto la sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande per il noto locale di via Vittorio Emanuele II.
Di Luca Salera
Il provvedimento, come riportato da una nota della questura, è stato adottato su proposta dei carabinieri, la decisione è arrivata dopo la rissa avvenuta la settimana scorsa, episodio che avrebbe causato almeno tre feriti. Tuttavia la decisione di chiudere l’attività sta verrà, con ogni probabilità contesta dallo staff del locale come da loro stessi affermato su i social: “Con grande amarezza siamo costretti a comunicare che, a seguito di un episodio di violenza accaduto nella piazza adiacente al nostro locale sabato scorso, le autorità hanno deciso di imporre una chiusura forzata della Tava per 15 giorni”.
Il commento poi continua così: “Ci stiamo già attivando per contestare questo provvedimento nelle sedi opportune e valutiamo ulteriori azioni per tutelare i nostri diritti e quelli di chi lavora con noi”. La questura ha fatto sapere che: “il provvedimento non costituisce una sanzione per l’esercizio commerciale, ma è volto a tutelare la cittadinanza, evitando il consolidarsi nel tempo di una situazione di potenziale pericolo per la sicurezza della collettività”.
Last modified: Febbraio 15, 2025