Negli ultimi tre anni, la richiesta di immobili residenziali a Treviso da parte di acquirenti stranieri è cresciuta del 40%, secondo i dati dell’Osservatorio impREsa immobiliare. Questo fenomeno ha portato a un aumento significativo delle transazioni immobiliari, con un totale di 60 immobili acquistati da proprietari stranieri nel periodo considerato.
L’analisi condotta da impREsa immobiliare, con una rete di 18 sedi nelle province di Treviso, Venezia e Pordenone, evidenzia una tendenza di crescita della domanda di immobili da parte del mercato estero nel triennio 2021-2023. Dopo una fase di forte crescita nel 2021 e nel 2022, il 2023 ha registrato un lieve calo del 15%, ma i dati preliminari del 2024 indicano una ripresa delle richieste da parte di cittadini stranieri.
di Francesco Catania
Nel complesso, impREsa immobiliare ha gestito circa 800 domande provenienti dall’estero nel periodo considerato. Le nazionalità più attive nell’acquisto di immobili a Treviso sono state la Germania e l’Austria, entrambe con il 14%, seguite dalla Svizzera con il 12%.
L’amministratore delegato di impREsa immobiliare, Lucio D’Ambrosi, ha commentato il fenomeno, sottolineando che gli investitori stranieri si avvicinano al mercato immobiliare italiano in cerca di una migliore qualità di vita. Molti di loro desiderano allontanarsi dalle grandi città, optando per centri più piccoli o proprietà in zone periferiche e immerse nel verde. La preferenza degli stranieri si orienta spesso verso immobili con un valore storico, e sono particolarmente attratti dalle caratteristiche culturali del territorio italiano. L’analisi conferma l’interesse crescente degli stranieri per l’acquisto di proprietà a Treviso, sottolineando il ruolo cruciale del territorio nella soddisfazione delle esigenze e dei gusti degli acquirenti internazionali.
