Written by 12:04 am Treviso, Cronaca • 562 Comments

Boom di denunce dopo il caso Chechetin, l’esperto: “Ora le donne hanno davvero paura”.

Sabrina Favaro è avvocato penalista e vanta numerose collaborazioni con il Centro per la prevenzione della violenza.

C’è un effetto Cecchettin”, dice. Le vittime ora non sottovalutano più i segnali di potenziale pericolo. Le donne non ne sono più consapevoli”. Sabrina Favaro è un avvocato penalista specializzato nei cosiddetti reati da “codice rosso” e vanta numerose collaborazioni con il Centro per la prevenzione della violenza della Regione Veneto. Secondo lei, il forte aumento delle denunce per reati di genere registrate a Treviso tra il 15 novembre e il 15 dicembre di quest’anno (50 denunce contro le 39 del mese precedente) ha molto a che fare con il caso di Julia Cecchettin, giovane studentessa padovana uccisa dall’ex fidanzato. E si ricollega anche al caso di Vanessa Balan, selvaggiamente uccisa sotto la minaccia di un coltello il 19 dicembre da Bunjar Fundaj, un quarantenne kosovaro con cui aveva una relazione. L’omicidio di Julia è avvenuto l’11 novembre. Francamente non mi sorprende l’ondata di segnalazioni e denunce, non solo a Treviso, ma anche in almeno un’altra procura del Veneto. È come se il caso Cecchettin fosse una sorta di spartiacque. Ci sono prima e dopo il fatto. E molte donne tendono a prestare attenzione ai segnali diretti o indiretti e a denunciarli”. Lo stalking e la persecuzione in particolare non sono più sottovalutati”, continua l’autrice. Forse in passato le vittime tendevano a tacere e a sopportare, pensando che prima o poi questi comportamenti sarebbero cessati. Tuttavia, ci rendiamo tutti conto che non è così. Dietro questi atteggiamenti possono nascondersi patologie sociali o psichiatriche”. Sabrina Favaro sottolinea che “ciò che è molto preoccupante è che stanno usando Giulia Cecchettin come una minaccia”. Secondo le interviste del periodo, molte vittime di stalking e abusi hanno detto esplicitamente di Giulia: “Ricordati di Cecchettin” o “Farai la fine di Cecchettin”. Trovo inaudito e spaventoso che i nomi delle vittime di omicidi femminili siano usati da uomini violenti per fare pressione sulle vittime. Ad essere onesti, è un livello di brutalità che non avrei mai pensato potesse accadere”.

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Last modified: Dicembre 29, 2023
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