Treviso (Venerdì, 28 Marzo 2025) — Nei giorni scorsi il Sindaco di Treviso, Mario Conte, ha donato il sangue all’Ospedale Ca’ Foncello per contribuire alla collaborazione tra la sede AVIS Regionale Veneto e l’associazione ANCI Veneto, che già coinvolgono ben 563 città del Veneto, in parallelo al protocollo nazionale.
di Melania Pulizzi
Pochi giorni fa, il Sindaco di Treviso Mario Conte, ha voluto rappresentare la generosità del territorio trevigiano e anche quella dei suoi colleghi, i primi cittadini della Regione Veneto, donando il sangue al centro trasfusionale dell’Ospedale Ca’ Foncello. A sostenerlo anche alcuni Sindaci dei Comuni limitrofi, il Sindaco di Silea Rossella Cendron, il Sindaco di Giavera del Montello Andrea Maccari, e il Vicesindaco di Zero Branco Lucia Scattolin. A dargli il benvenuto sono stati la Presidente di AVIS Regionale Veneto Vanda Pradal, insieme al Direttore dell’Ulss 2 Francesco Benazzi, e ai volontari che prestano abitualmente servizio nella struttura sanitaria trevigiana. Il Sindaco Conte ha cominciato seguendo tutto l’iter necessario per diventare donatore, dalla compilazione del questionario agli esami del sangue, passando per il colloquio con il medico e la visita di controllo, dopodiché una volta ottenuta l’idoneità hanno potuto iniziare. Queste le parole di ringraziamento del Presidente AVIS Regione Veneto Vanda Pradal: “Come AVIS Regionale del Veneto non possiamo che ringraziare ANCI Veneto e il Sindaco Conte per il loro concreto sostegno alla donazione e per aver aderito al protocollo che rende ancora più salda la collaborazione tra la nostra associazione e le amministrazioni comunali. Oggi più che mai, il contributo di ogni singola donatrice e donatore è fondamentale per la vita e la salute della collettività, ed è proprio in questa dimensione di comunità che la presenza e la partecipazione tangibile di chi ricopre un ruolo istituzionale costituisce un buon esempio di partecipazione, responsabilità e cittadinanza attiva. Auspichiamo che su tutto il nostro territorio possano essere organizzate altre giornate come questa dedicate alla donazione, grazie all’impegno delle AVIS Provinciali e Comunali e al coinvolgimento delle amministrazioni locali”. Anche il Sindaco Mario Conte esprime parole di incoraggiamento a un gesto così straordinario: “Donare il sangue è un atto di solidarietà concreto che può davvero fare la differenza nella vita di tante persone. Con questa iniziativa vogliamo rafforzare il legame tra AVIS e ANCI Veneto, coinvolgendo attivamente i Comuni nella promozione della cultura del dono e del sostegno. È fondamentale sensibilizzare soprattutto i giovani, perché siano sempre più consapevoli dell’importanza di questo gesto e diventino protagonisti di una comunità solidale e responsabile. Ringrazio AVIS Regionale, i volontari e tutti i professionisti sanitari che ogni giorno lavorano per garantire cure e assistenza a chi ne ha bisogno, ma anche tutti gli amministratori che vorranno partecipare con donazioni o iniziative di sensibilizzazione nelle rispettive comunità. Il nostro impegno è quello di continuare a diffondere la cultura della donazione per tutelare il bene della vita”. In conclusione anche le parole del Direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi: “Come Ulss 2 siamo lieti di aver ospitato questa importante iniziativa nel nostro Ospedale Hub di Treviso, un luogo che ogni giorno accoglie moltissime persone generose e che rappresenta un punto di riferimento per la salute della nostra comunità. La collaborazione tra AVIS e ANCI Veneto è un segnale forte di impegno condiviso per la promozione della donazione di sangue e plasma, un gesto semplice ma fondamentale per garantire cure e terapie salvavita a chi ne ha bisogno. Ringrazio la Presidente Pradal, il Sindaco Conte e tutti coloro che, con il loro esempio, sensibilizzano e incoraggiano sempre più cittadini ad avvicinarsi al dono”.
