Asolo, 25 maggio 2024 – A seguito dell’alluvione che ha colpito Asolo giovedì scorso, 16 maggio, è stata effettuata una prima ricognizione dei danni al patrimonio pubblico. La mappatura, condotta in sinergia tra Comune, Protezione Civile e geologi, ha evidenziato diverse zone colpite, con frane e esondazioni.
di Daniele Hemmanuel Pitzalis
Le zone a sud e a nord del comune sono state principalmente colpite da esondazioni, mentre la parte collinare ha registrato 22 frane e movimenti franosi, alcuni di notevole entità. Tra queste, una frana minaccia una villa veneta ed un’altra interessa una strada comunale essenziale per diverse famiglie, che necessita di un intervento urgente per garantirne la percorribilità.
Sono state inoltre individuate diverse aree di esondazione, alcune completamente nuove. Una parte del territorio è stata interessata dall’esondazione del torrente Muson, mentre altre aree a sinistra del comune hanno subito esondazioni di ruscelli e canali.
Già giovedì 23 maggio la Giunta comunale ha deliberato un primo stanziamento di 300.000 euro per la sistemazione del patrimonio pubblico, il ripristino dei servizi pubblici, la riparazione di infrastrutture e la realizzazione di interventi strutturali per ridurre il rischio residuo nelle aree colpite. I fondi saranno impiegati anche per la rimozione dei rifiuti.
La prima mappatura evidenzia chiaramente i danni alle strade comunali, ai sentieri e alle piste ciclopedonali. Nonostante la situazione attuale, nei prossimi giorni e settimane si prevedono nuove segnalazioni.
L’ammontare dei danni al patrimonio pubblico è ancora in fase di valutazione, ma si stima che sarà molto ingente, senza considerare i danni a privati, aziende, attività commerciali e al settore agricolo. Per i primi interventi di messa in sicurezza delle zone colpite da frane e del patrimonio pubblico, la stima supera il milione di euro.
Oltre ai danni materiali, l’alluvione ha avuto un impatto anche sulla salute delle persone. Diverse persone si sono recate al Pronto Soccorso per distorsioni, piccoli traumi, piccole ferite, attacchi di panico. Un’altra persona ha avuto un infarto e due casi di intossicazione da monossido di carbonio. L’Amministrazione augura a tutti una pronta guarigione.
In queste ore il Comune sta intervenendo con urgenza per la pulizia del materiale trasportato dai torrenti e dai canali in piena. Il Consorzio Bonifica Piave sta pulendo i canali consortili, mentre il Genio Civile sta intervenendo sugli argini danneggiati del torrente Muson e Contarina. La raccolta dei rifiuti è in corso.
Il bilancio dell’emergenza parla di milioni di danni e di un migliaio di persone alluvionate. In queste ore la Città di Asolo sta ricevendo messaggi di solidarietà anche a livello internazionale, come dall’Ambasciata di Armenia in Italia e da molti Comuni italiani e stranieri.
Il Comune di Asolo ha attivato una raccolta fondi per l’emergenza alluvione. I fondi saranno destinati a sostenere le prime necessità di famiglie, cittadini e attività colpite dall’evento del 16 maggio. Le donazioni possono essere effettuate tramite bonifico all’Iban IT69W0306912117100000301545 intestato a “DONAZIONI EMERGENZA ALLUVIONE COMUNE DI ASOLO” con la causale “Donazione emergenza alluvione 2024”.
Asolo si stringe attorno alla sua comunità per affrontare questa difficile situazione e ricostruire il territorio.
Last modified: Maggio 25, 2024