TREVISO (martedì 14 maggio 2024) – Con un investimento di 6,8 milioni di euro provenienti dal Pnrr, sono partiti i lavori di ampliamento dell’ala nord dell’ex Gil a Treviso, destinati a trasformare l’edificio in una vera e propria città universitaria. Il sindaco Mario Conte ha presentato entusiasticamente il progetto, sottolineando l’impegno di Treviso nel migliorare i servizi per gli studenti oltre alla mera disponibilità di spazi di studio.
di Francesco Catania
L’obiettivo principale di questa iniziativa è ristrutturare l’ala nord dell’edificio, già sede della biblioteca Zanzotto, per creare nuovi spazi destinati alla lettura, una sala conferenze, aree per il coffee break e servizi, incluso un collegamento vetrato tra le due ali dell’edificio. Il progetto prevede anche un’efficientamento energetico e sismico dell’intera struttura.
Sandro Zampese, assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Treviso, ha spiegato che le modifiche includeranno la creazione di aule studio e sale lettura per gli studenti, insieme a un passaggio vetrato che fungerà da nuovo ingresso e front office per la biblioteca. L’edificio sarà dotato di una sala break per il pranzo, spazi di deposito, servizi igienici, ascensori e altre strutture per migliorare l’accessibilità.
L’intervento prevede anche l’installazione di nuovi impianti di illuminazione, riscaldamento e raffrescamento, oltre a un sistema fotovoltaico sul tetto per garantire un’efficienza energetica sostenibile.
Questo ambizioso progetto, finanziato grazie al Pnrr, rappresenta un importante passo verso la creazione di una città universitaria moderna e accogliente a Treviso. I lavori, della durata prevista di circa 700 giorni, mirano a trasformare un’area in parte degradata in uno spazio vitale per la comunità giovanile, promuovendo l’accesso all’istruzione e alla cultura.