Gonzalo Quesada, l’acclamato ex apertura e stella dei Pumas argentini, ha assunto il ruolo di Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di Rugby con un obiettivo chiaro: ridare motivazioni e dignità agonistica al XV italiano, uscito devastato dagli ultimi mondiali. Quesada è il primo argentino a sedere sulla panchina azzurra, portando con sé un bagaglio di successi sia come giocatore che come allenatore.
Il tecnico, durante un’intervista negli studi Sky di Milano, ha dichiarato la sua visione per il Sei Nazioni 2024: “Voglio vedere 80 minuti da leoni in campo.
di Francesco Catania
“Continuità in difesa e in conquista, variando le uscite dalla nostra zona rossa. Queste sono le chiavi per essere competitivi.” Quesada ha un progetto chiaro e una consapevolezza su dove vuole condurre la squadra. Nonostante il poco tempo a disposizione, il CT è fiducioso nella preparazione della partita inaugurale contro l’Inghilterra il 3 febbraio all’Olimpico.
L’argentino, 49 anni, ha una carriera di successo anche come allenatore, vincendo uno scudetto e una Challenge Cup con lo Stade Francais in Francia. Ora, affronta la sfida di trasformare una squadra che ha attraversato un periodo difficile in una forza competitiva nel panorama internazionale.
La formazione ufficiale per il prossimo match contro la Francia è stata annunciata da Quesada. Tra le novità, il ritorno di Federico Mori nel XV titolare dopo quasi due anni. Il CT ha sottolineato l’importanza di una difesa solida e prestazioni competitive in attacco per competere ad alto livello.
Il confronto contro la Francia rappresenterà la 50ª sfida tra le due squadre e si svolgerà allo Stadio Pierre Mauroy di Lille. La partita metterà in palio il Trofeo Garibaldi e sarà diretta dall’arbitro inglese Christophe Ridley.
Gonzalo Quesada si prepara a guidare gli azzurri in questa nuova avventura, cercando di cambiare la narrativa del rugby italiano e riportare la squadra alla gloria.
La squadra che affronterà la Francia il 25 febbraio allo Stadio Pierre Mauroy di Lille è la seguente:
Formazione:
15 Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 17 caps)
14 Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 14 caps)
13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 32 caps)
12 Federico MORI (Bayonne, 15 caps)
11 Monty IOANE (Lione 27 caps)
10 Paolo GARBISI (Montpellier, 33 caps)
9 Martin PAGE-RELO (Lione, 5 caps)
8 Ross VINTCENT (Exeter, 1 cap)
7 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 35 caps) – capitano
6 Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 1 cap)
5 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 51 caps)
4 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 38 caps)
3 Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 18 caps)
2 Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 20 caps)
1 Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 37 caps)
In panchina:
16 Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 19 caps)
17 Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 2 caps)
18 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 50 caps)
19 Matteo CANALI (Zebre Parma, esordiente)
20 Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 5 caps)
21 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 19 caps)
22 Stephen VARNEY (Gloucester, 26 caps)
23 Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 6 caps)