Il 19 febbraio alle 18.30, in Piazza dei Signori a Treviso, si terrà una fiaccolata organizzata dalla sezione trevigiana di Azione per ricordare Aleksej Navalny, l’oppositore russo scomparso durante la sua detenzione in un carcere siberiano. L’evento segue l’iniziativa simile che avrà luogo contemporaneamente in Piazza del Campidoglio a Roma, con la partecipazione di tutti i partiti rappresentati in Parlamento.
L’opinione pubblica europea è stata profondamente scossa dagli eventi in Russia che hanno portato alla morte di Navalny.
di Francesco Catania
In molte città europee, i cittadini hanno spontaneamente preso parte a fiaccolate e manifestazioni di solidarietà. In questo contesto, Calenda ha lanciato l’idea di una fiaccolata, alla quale hanno già aderito diverse forze politiche, dai 5 Stelle a Fratelli d’Italia.
A Treviso, l’appuntamento è in Piazza dei Signori alle 18.30, con l’obiettivo di riunire cittadini e rappresentanti politici di varie fazioni in una manifestazione unitaria contro il regime di Putin. La sezione trevigiana di Azione sta collaborando con i segretari degli altri partiti per garantire una risposta compatta e coesa.
Il messaggio principale di questo appello è rivolto soprattutto ai cittadini, sottolineando che la morte di un oppositore politico rappresenta un segnale preoccupante. In un momento in cui la difesa delle libertà e della democrazia è fondamentale, non è possibile ignorare gli avvenimenti che si verificano alle porte dell’Europa.
La fiaccolata a Treviso diventa così un atto di solidarietà e un richiamo all’unità per difendere i valori democratici e le libertà fondamentali, mettendo in luce la necessità di un impegno collettivo contro le violazioni dei diritti umani e delle principali regole democratiche in tutto il mondo.
