In risposta alla grave carenza di acqua potabile a Vittorio Veneto, in particolare in alcune utenze di via Costa Rive, è stato avviato un cantiere che prevede un investimento di 175mila euro, finanziato dalla tariffa del Servizio Idrico Integrato. La situazione critica è stata causata dall’assottigliarsi delle sorgenti Bibanel, aggravato dalla prolungata siccità degli ultimi anni. Piave Servizi, per far fronte a questa emergenza, aveva effettuato interventi temporanei, talvolta utilizzando autobotti per garantire la fornitura idrica. Tuttavia, per risolvere definitivamente il problema, la società ha avviato i lavori per la posa di una nuova condotta idrica.
di Francesco Catania
L’intervento prevede la realizzazione di una tubazione lunga circa 1.320 metri, che estenderà la condotta esistente in via Colors, a Fregona, fino a raggiungere via Costa Rive. Questa nuova condotta sarà dotata di rinnovati allacci alle utenze, gruppi di riduzione della pressione e collegamenti idraulici. Inoltre, verrà sostituita la tubazione a valle delle sorgenti Bibanel, soggetta a frequenti rotture, per evitare lo svuotamento dei serbatoi a monte.
Il cantiere rappresenta un intervento complesso, considerando l’orografia del territorio e la conformazione stretta e tortuosa della strada interessata. La conclusione dei lavori è prevista in primavera, e si tratta di un intervento prioritario per superare l’emergenza legata alla siccità. Nonostante la discontinuità delle sorgenti Bibanel, queste continueranno a rifornire le storiche vasche di accumulo sul posto, che rimarranno disponibili per eventuali utilizzi nei Servizi Forestali, come la prevenzione degli incendi boschivi, e, se possibile, per parziali riconversioni agli usi rurali della zona.
