Il grasso da nemico ad alleato

Quante volte ci siamo guardate allo specchio tirando in dentro pancia e cosce e ci siamo dette…“beh così non sarebbe male“. E quante volte abbiamo fatto una smorfia alla Bridget Jones al sopraggiungere di quegli orribili buchi chiamati cellulite?!?
Ed ecco che il sogno diventa realtà : il grasso da nemico diventa alleato. Le ultime ricerche scientifiche pubblicate e accreditate hanno dimostrato che quella “ciccia” tanto odiata e per molte fonte di complessi, oggi, in realtà, può essere utilizzata come strumento per
farci raggiungere quella bellezza e longevità tanto ricercata, questo perché è una potente fonte di cellule staminali.
Le staminali sono cellule che possono differenziarsi negli specifici tipi citologici e, per auto-rinnovarsi, sono in grado di produrre altre cellule staminali, insomma sono cellule straordinarie.
Grazie alle scoperte di Ernest A. McCulloch e James E. Till, dell’Università di Toronto, negli anni ’60, le cellule staminali adulte sono utilizzate in varie terapie mediche, ad esempio il trapianto di midollo osseo. Oggi possono anche essere coltivate artificialmente e trasformate (differenziate) in tipi citologici specializzati con caratteristiche adeguate a quelle di vari tessuti come muscoli o nervi. Recentemente anche nel campo della chirurgia estetica, le cellule staminali hanno portato allo sviluppo di nuove tecniche di ringiovanimento facciale e corporeo. Fino ad alcuni anni fa il concetto di ringiovanimento della palpebra coincideva con la rimozione di pelle e grasso, cosa che oggi è stata sostituita con la rimozione della pelle in eccesso e con l’iniezione di grasso, al fine di contrastare quell’invecchiamento facciale, dato da due componenti: impoverimento del compartimento adiposo con conseguente perdita dei volumi e perdita di elasticità della pelle con effetto gravitazionale su di essa. Indipendentemente dalle dimensioni, dal peso o dalla forma del nostro corpo, tutti noi abbiamo cellule adipose. La maggior parte delle volte, quando sentiamo la parola grasso, la nostra mente entra in modalità battaglia. Il grasso è il nemico, a meno che non siate un chirurgo plastico.

“Per me il grasso è un amico”, afferma la dott.ssa Daria Almesberger, dirigente medico in Chirurgia Plastica presso l’Ospedale di Udine. “Mi piace perché è un tessuto naturale, non porta con sé solo volume, ma anche cellule staminali, che sono le fondamenta della Chirurgia presente e futura.”