I Leoni sono tornati a lavorare a pieno regime in Ghirada a seguito del successo in amichevole di sabato a Monigo contro Ulster Rugby. Ai microfoni di BENTV Alessandro Troncon, allenatore dell’attacco biancoverde, analizza la settimana in corso e l’avvicinamento all’amichevole di venerdì contro le Zebre.
Alessandro, che insegnamenti avete tratto dalla prima amichevole contro Ulster?
“Come prima partita vera, penso sia stata positiva. Non solamente per il risultato, ma anche per quello che i ragazzi hanno dimostrato sul campo. Il lavoro che abbiamo fatto ha portato dei frutti e lo si è visto. Ci sono tanti aspetti su cui lavorare e da dover migliorare ma questo lo sapevamo”.
Su cosa stai lavorando maggiormente in settimana?
“E′ una settimana particolare, perché la prossima partita verrà affrontata da una squadra giovane, quindi il focus è sul cercare di dare maggiori opportunità ai ragazzi e abbiamo lavorato sul collettivo, perché poi i più giovani si ritrovino sul campo in modo più efficace. Abbiamo comunque rivisto la partita contro Ulster e dovremo lavorare su alcuni aspetti di gioco. Lo faremo sicuramente nelle prossime sedute”.
Che partita potrebbe svilupparsi venerdì contro le Zebre? Potrebbe essere una vetrina per i talenti under 23?
“Sì, per loro è una opportunità e non capita spesso che possano giocare titolari. Lo faranno a Monigo, in una partita di livello, motivo per cui, come dicevo prima, abbiamo lavorato più sul collettivo, in modo che possano esprimersi al meglio e possano mostrare prima di tutto a loro stessi e poi a noi le loro abilità e le loro qualità che già conosciamo”.
Sei stato nominato allenatore dell’attacco biancoverde. Come ti stai approcciando a questa nuova carica e che obiettivi ti poni?
“E’ una sfida importante per me. Sono molto contento di avere questa opportunità, so che è impegnativo, però sono contento e sto cercando di fare tutto il possibile per mettere i giocatori nella migliore condizione per potersi esprimere, quindi sono a loro servizio e ciò penso sia la cosa più importante“.
