Treviso (Lunedì, 14 Aprile 2025) — Le opere di vandalismo non arretrano davanti a nulla, colpendo anche i luoghi del silenzio e del rispetto come in questo caso i cimiteri, dove ognuno di noi ha almeno un caro a cui va a fare un saluto e omaggiare il ricordo con dei fiori.
di Melania Pulizzi
Non sono nuovi i vandali a cui piace fare dispetti a dir poco dispregiativi e insensibili nei confronti di chi avrebbe solo bisogno di rispetto e pace. Nell’ultimo periodo sono molte le segnalazioni arrivate da parte dei cittadini di vari Quartieri e Comuni del trevigiano che lamentavano furti di fiori e piante nei cimiteri. Dal Comune di Casale sul Sile (TV) alla Frazione di Cavrié nel Comune di San Biagio di Callalta (TV), i cimiteri sono stati presi di mira da queste bande o singoli soggetti che disturbano la quiete e il decoro dei cimiteri; le ultime denunce arrivate in questi giorni provengono anche dalla Frazione di Biancade nel Comune di Roncade (TV), i cui cittadini hanno trovato addirittura atti vandalici direttamente sulle tombe: per questo il Sindaco Marco Donadel, alla luce di questi ultimi fatti ha deciso di prendere spunto dalle telecamere installate per gli ecovandali dei rifiuti, mettendo così in programma l’immissione di sistemi di sorveglianza a tappeto in luoghi particolarmente soggetti a vandalismo, tra i quali appunto anche i cimiteri; soluzione che si spera possa essere adottata anche per tutti gli altri Comuni.
