Dantedì a Treviso, per celebrare il poeta dal linguaggio senza tempo

Treviso (Giovedì 13 Marzo 2025) — Quest’anno la sezione trevigiana della Società Dante Alighieri ha deciso di collaborare per la prima volta con il Comune di Treviso, invitando a partecipare anche l’Istituto Scolastico “Canossiane”, per omaggiare il grande poeta nella Giornata Nazionale a lui dedicata, il 25 Marzo, e che prende il nome di “Dantedì”, giunta alla sua quinta edizione.

di Melania Pulizzi

Questa ricorrenza, istituita nel 2020 dal Consiglio dei Ministri, è riconosciuta dagli studiosi come l’inizio del viaggio di Dante nella sua Divina Commedia e festeggiarla rappresenta un’importante occasione per ricordarne il genio, in Italia e nel mondo; non solo, l’obiettivo dell’iniziativa è anche quello di avvicinare la cittadinanza, gli studenti e i docenti alla straordinaria eredità culturale di Dante, stimolando una riflessione sul valore della sua opera, sulla lingua italiana e sul potere trasformativo della letteratura; non a caso la Divina Commedia viene considerata come opera cardine della letteratura mondiale. E la città di Treviso che, nel IX Canto del Paradiso, viene descritta come il luogo “ove Sile e Cagnan s’accompagna”, ha deciso di ospitare dall’11 al 28 Marzo, ben 9 eventi ricchi di incontri e spettacoli teatrali per celebrare il poeta dal linguaggio senza tempo, che si svolgeranno in luoghi di grande rilevanza storica e culturale della città, tra cui Palazzo Rinaldi, l’Auditorium Santa Caterina, il Salone di Palazzo dei Trecento e i siti legati alla memoria dantesca, come Ponte Dante, la Chiesa di San Francesco, il Museo Santa Caterina, il Museo Bailo e la Biblioteca “Comisso”. Queste le parole del Presidente della Società Dante Alighieri e Comitato di Treviso, Maria Giuseppina Vincitorio, in merito al Dantedì e agli eventi ad esso dedicati: “Da parecchi anni, il Comitato della Dante di Treviso si adopera per promuovere la lingua italiana attraverso la presentazione dei motivi salienti che contrassegnano la figura storica e poetica di Dante. In questa quinta edizione del Marzo dantesco e del Dantedì abbiamo voluto intrecciare  approfondimenti culturali e letture dantesche con universi e linguaggi che sembrano distanti, ma che celebrano e rivelano la versatilità e la ricchezza della sua opera, una testimonianza di come sia possibile innovare, ascoltare e reinterpretare la Commedia, trovare metodologie nuove, inediti approfondimenti, fare riferimento a un mondo sensoriale diverso, quello dell’ascolto, del suono e della musica. Siamo grati e particolarmente felici di poter lavorare in sinergia con l’Amministrazione comunale e poter dar vita a un progetto che permetta ai giovani di acquisire la consapevolezza della bellezza del patrimonio linguistico e culturale italiano, trasformandosi in qualche modo in  ambasciatori e custodi della cultura”. Anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Treviso, Maria Teresa De Gregorio, esprime parole di gratitudine verso il Sommo Poeta: “Dante Alighieri è il simbolo della nostra cultura e della nostra lingua, e questo ricco calendario di eventi dimostra ancora una volta come lui sia un punto di riferimento imprescindibile per la formazione e la crescita di ogni generazione. Ricordarlo insieme significa rafforzare il senso di appartenenza e comunità, in un periodo storico che ci chiama a riscoprire le nostre radici culturali. Ringrazio la Società Dante Alighieri per avere promosso, insieme a noi, questo splendido cartellone che vede anche il coinvolgimento delle scuole”. 

Per consultare l’intero programma degli eventi è possibile scaricare l’allegato dal sito del Comune di Treviso.