Vittorio Veneto (domenica 16 febbraio 2025) — Alice Toniolli, la giovane ciclista trentina di Mezzocorona, continua il suo difficile percorso di recupero dopo il grave incidente avvenuto il 14 agosto scorso durante il Circuito dell’Assunta a Vittorio Veneto. La 20enne, in forza alla squadra Top Girls Fassa Bortolo, era caduta violentemente contro il muretto di un ponticello riportando lesioni gravissime, tra cui la perdita dell’uso di un occhio e una profonda ferita alla schiena, suturata con circa trenta punti.
di Virginia Spennacchio
A sei mesi dall’incidente, Alice ha incontrato il pubblico ministero Michele Permunian, titolare dell’inchiesta avviata dalla Procura di Treviso. Non ricorda nulla di quanto accaduto: «Ho un buco nero della memoria», ha dichiarato durante l’audizione. Nonostante l’amnesia dell’accaduto, la ciclista ha confermato l’intenzione di mantenere la denuncia per lesioni personali gravissime.
L’inchiesta ha già portato all’iscrizione nel registro degli indagati di tre persone: Giacomo Salvador, presidente di Cicloturistica Vittorio Veneto, società organizzatrice della gara, il direttore di gara Giulio De Nardi e il vice direttore Daniele Borsoi. Secondo la Procura, il tracciato di gara non sarebbe stato adeguatamente messo in sicurezza, e il muretto contro cui Alice si è schiantata avrebbe dovuto essere protetto con apposite barriere.
Il futuro agonistico della giovane ciclista resta incerto, ma la sua determinazione nel portare avanti la denuncia potrebbe rivelarsi fondamentale per accertare eventuali responsabilità e migliorare le condizioni di sicurezza nelle competizioni ciclistiche.
Last modified: Febbraio 16, 2025