Written by 9:10 am Castelfranco, Cronaca

Il sindaco Marcon convoca un incontro per affrontare l’emergenza esondazioni: “è tempo di agire”

Il sindaco Stefano Marcon ha programmato un incontro per giovedì 4 luglio con i rappresentanti dei vari enti coinvolti per affrontare con decisione l’emergenza delle esondazioni che hanno colpito la città due volte in poco più di un mese.

di Daniele Hemmanuel Pitzalis

«Il nostro compito – dichiara il sindaco – è garantire sicurezza ai nostri cittadini, alle nostre aziende e al nostro territorio, duramente colpito per ben due volte. Tutto può essere ricostruito e sistemato, poiché noi veneti siamo persone laboriose e generose che non restano certo inattive in attesa di aiuti, anche se ora necessari a livello economico. Ma le ferite morali e le paure rischiano di persistere alla vista della prima nuvola all’orizzonte. È tempo di agire coordinando un’azione sinergica con i vari enti. Non possiamo più aspettare!»

Due le azioni principali. Il sindaco ha scritto alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro della Protezione Civile Nello Musumeci e al capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio per richiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale, spiegando che il maltempo del 25 giugno ha causato gravi perdite economiche, specialmente ai privati già impegnati nel ripristino dei danni subiti il 16 maggio. L’amministrazione comunale chiede supporto nella fase di ricostruzione. Il danno è stato ampiamente documentato con dati tecnici, con la caduta di 145 mm di pioggia che ha portato all’esondazione del torrente Avenale il 25 giugno. Dossier pronti sono stati aperti e messi a disposizione degli organi competenti.

«Abbiamo stimato – continua Marcon – un danno di 40 milioni di euro che coinvolge il patrimonio di privati, aziende ed enti pubblici. Per questo riteniamo necessario che tramite la Regione ci venga riconosciuto lo stato di calamità naturale. Ringrazio nuovamente il presidente Zaia per il costante sostegno e supporto suo e della Regione.»

Parallelamente, gli stessi rappresentanti del governo sono stati invitati a partecipare online all’incontro di giovedì con i vertici dei vari enti coinvolti per cercare una strategia comune. Alla riunione parteciperanno i rappresentanti dell’Autorità di Bacino Distrettuale Alpi Orientali, dei Consorzi di Bonifica Piave, Risorgive e Brenta, del Genio Civile di Padova, Treviso e Venezia, la Direzione della Protezione Civile Regionale e del settore Difesa del Suolo della Regione Veneto.

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Last modified: Luglio 3, 2024
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