Written by 10:29 am Treviso, Cronaca

Tentata truffa telefonica contro scuole dell’infanzia a Treviso

Treviso, 5 giugno 2024 – Alcune scuole dell’infanzia paritarie di Treviso hanno ricevuto una telefonata sospetta. Un presunto funzionario del comune di Treviso ha chiesto la restituzione di parte dei contributi erogati per errore, sottolineando l’urgenza della questione per il rischio del posto di lavoro di chi aveva commesso l’errore. Questo tentativo di frode ha interessato diverse scuole: Cristo Re di Selvana, San Liberale, Fra’ Claudio, Benedetto XV di Sant’Antonino e Sacro Cuore di Pezzan di Carbonera.

di Daniele Hemmanuel Pitzalis

Le segreterie delle scuole, allarmate, hanno subito informato i parroci gestori delle istituzioni coinvolte: don Matteo Volpato, don Paolo Giacomazzo, don Paolo Pigozzo, don Roberto Maccatrozzo e don Luca Vialetto. I parroci hanno prontamente denunciato l’accaduto alla polizia e il Comune di Treviso è stato avvisato. Uno degli addetti delle scuole ha fornito agli agenti il numero di telefono dal quale era partita la chiamata.

Purtroppo, non è la prima volta che avvengono simili tentativi di truffa. Alcuni individui, fingendosi funzionari comunali, chiamano le scuole per richiedere il rimborso di contributi comunali erroneamente erogati. La Federazione Italiana Scuole Materne (FISM) di Treviso ha quindi inviato un avviso a tutti i gestori delle scuole associate per metterli in guardia.

Nella comunicazione, firmata dalla presidente Simonetta Rubinato, si legge: «Vi raccomandiamo di prestare la massima attenzione. In caso di errore nel riparto dei fondi, la richiesta di restituzione sarà effettuata formalmente tramite PEC dagli Enti preposti (Comuni, Regione, Miur) e non telefonicamente. Qualora riceviate tali PEC, trasmetteteli alla FISM. Se ricevete telefonate sospette, contattate immediatamente le forze dell’ordine e sporgete denuncia formale tramite il legale rappresentante».

Condividi la notizia:
Last modified: Giugno 6, 2024
Close