Le violenti ondate di maltempo che hanno colpito la provincia di Treviso negli ultimi giorni hanno causato danni ingenti a scuole superiori e strade provinciali. La Provincia ha completato le prime valutazioni e stima i danni a circa 1.940.130 euro, ben mezzo milione in più rispetto a quanto stimato in un primo momento.
di Daniele Hemmanuel Pitzalis
Gli edifici scolastici più colpiti sono l’Istituto Maffioli (ex ospedale) di Castelfranco Veneto, l’Istituto Galilei e l’Istituto Rosselli, sempre a Castelfranco, e l’Istituto Pittoni di Conegliano. I danni qui ammontano a 315mila euro e riguardano principalmente le spese di pulizia dai detriti, dal fango e di sgombero dall’acqua.
Le strade provinciali hanno subito danni decisamente più ingenti, per un totale di 1.625.130 euro. Le cause principali sono frane, colate di detriti e crolli dovuti all’intensità delle piogge e agli allagamenti. Tra le strade più colpite troviamo:
- Sp 6 a Castelcucco: rimozione materiale franato
- Sp 248 ad Asolo: intervento di protezione scarpata erosa
- Sp 102 variante di Catena a Villorba: rimozione materiale franato
- Strade provinciali varie della zona pedemontana del Grappa: rimozione detriti dalle carreggiate
- Sp 422 a Fregona: rimozione materiale roccioso
- Strade provinciali varie Monte Grappa a Bordo del Grappa: rimozione detriti
- Sp 141 a Pederobba, Cavaso del Tomba, Possano, Pieve del Grappa: rimozione detriti
- Sp 635 Passo San Boldo a Cison di Valmarino: ripristino dell’impianto semaforico e illuminazione gallerie
- Strade provinciali varie a Valdobbiadene: rimozione detriti
- Sp 150 a Monfumo (Via Farnea): ripristino dissesto stradale e valle
- Sp 248 Fonte e Asolo: ricostruzione scarpate erose
- Sp 36 a Valdobbiadene, via Madean, località Guia: sistemazioni dissesti sottoscarpa diffusi e messa in sicurezza
- Sp 53 a Cessalto: ripristino dissesto corpo argine stradale
- Sp 140 a Borso del Grappa: messa in sicurezza del versante (tratto km 10-11) con opere di difesa
Il Presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon, sottolinea che la Provincia ha già provveduto a comunicare alla Regione il report dei danni e sta continuando con le opere di ripristino e con la progettazione degli interventi, soprattutto sulla rete viaria. I tecnici provinciali hanno inoltre effettuato le prove geognostiche necessarie sulle aree di frana.
L’auspicio è che presto vengano stanziati i fondi necessari a coprire il costo dei danni, sia per gli edifici scolastici che per le strade, e per aiutare i cittadini che hanno subito gravi conseguenze nelle proprie abitazioni o nelle attività produttive.
Last modified: Maggio 29, 2024