VICENZA (martedì 14 maggio 2024) – L’Adunata degli Alpini a Vicenza ha segnato un nuovo record di partecipazione, con oltre 100 mila Penne Nere che hanno sfilato per la città davanti a illustri personalità come Guido Crosetto, Matteo Salvini e Luca Zaia.
di Francesco Catania
L’evento, che ha visto la presenza di oltre 500 mila persone in tre giorni, è stato organizzato con successo dalla Sezione locale degli Alpini. Il generale di corpo d’armata Ignazio Gamba, insieme al presidente nazionale Sebastiano Favero, hanno celebrato il successo dell’Adunata, accolti dal vicepremier Matteo Salvini, i ministri Guido Crosetto e Luca Ciriani, il presidente regionale Luca Zaia e il sindaco Giacomo Possamai.
Vicenza ha superato il precedente record detenuto da Treviso 2017, con una sfilata durata ben 13 ore, al ritmo di oltre 8.000 alpini all’ora. La folla lungo le transenne ha applaudito gli alpini fino all’ultimo istante, con particolare riconoscenza alle mamme festeggiate in occasione della loro festa.
L’Adunata è stata caratterizzata anche da momenti insoliti, come l’irriverente sfilata degli alpini romagnoli con due miss in vestitini provocanti, che ha suscitato reazioni contrastanti tra i partecipanti e gli organizzatori.
Numerosi messaggi di pace e di rifiuto della guerra sono stati esposti attraverso gli striscioni, richiedendo anche il ritorno della leva militare obbligatoria, un tema ripreso con forza da Matteo Salvini e altri esponenti politici presenti.
Il passaggio di testimone tra Vicenza e Biella ha concluso l’Adunata, che si è distinta per la sua partecipazione eccezionale e il messaggio di pace e volontariato diffuso durante l’evento. Biella ospiterà l’Adunata nazionale nel maggio 2025, proseguendo così la tradizione della grande manifestazione degli Alpini.
