Massimiliano Paglini, segretario generale del Cisl Belluno Treviso, ha inviato un messaggio a tutti gli iscritti al sindacato in occasione del 25 aprile, Festa della Liberazione, per ricordare loro il significato e l’importanza della ricorrenza.
La sua intenzione è sottolineare il fatto che il 25 aprile non può e non deve essere solo un atto meccanico e simbolico. È in realtà una necessità fondamentale, per ricordare una volta di più che i diritti democratici non sono piovuti dal cielo, ma sono il frutto della Resistenza che ha combattuto la dittatura fascista. Per tali diritti, aggiunge Paglini, sono morte milioni di persone, e questo deve ricordarci che ciò che è scontato oggi non era per nulla ottant’anni fa, così come non è scontato che tali diritti vivano per sempre.
Paglini continua dicendo che “come Cisl affermiamo con forza la necessità di continuare ogni giorno a raccontare, spiegare, difendere la storia di questo nostro Paese e le ragioni del sindacato libero, indipendente e democratico, esercitando il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati a costruire le proprie tutele attraverso la contrattazione, ovvero l’autodeterminazione. Il 25 aprile non può essere demandato a festività per solo una parte della società. Il 25 aprile è di tutte le donne e di tutti gli uomini liberi di questo Paese e non può essere ritenuto una ricorrenza “superata”. Anzi, proprio perché qualcuno pensa sia da superare, abbiamo ancora più bisogno oggi di ribadire con ogni mezzo democratico il no ad ogni censura e ad ogni revisionismo”
di Daniele Hemmanuel Pitzalis
Last modified: Aprile 25, 2024