Esteri ( lunedì 8 aprile 2024) – La Procura europea ha ritenuto necessario un’inchiesta sugli sms che la Ursula von der Leyen di Palazzo Berlaymont scambiò con il la società di Pfizer , Albert Bourla, nel 2021.
di Domizia Di Crocco
Nello specifico fu proprio lei, in prima persona ad acquistare 1,8 miliardi dosi di vaccino contro il Covid. Una sorpresa per Ursula che spera ardemente di riconfermare la guida della Commissione Ue per il prossimo quinquennio.
La Procura europea (Eppo) è un organismo autonomo e separato dalla UE, inaugurato nel 2021, istituito con un obiettivo ben preciso: indagare e portare in giudizio tutti quei reati che ledono gli interessi finanziari dell’Ue. Dell’esistenza di questa inchiesta bisogna ringraziare il sito Politico.eu, che informa a riguardo quanto ancora sia in alto mare l’indagine , rimarcando come ancora nessuno sia stato indagato relativamente al caso dei vaccini Pfizer.
Nel merito delle indagini la procura di Liegi è stata la prima e mirava ad appurare presunte dissonanze nelle funzioni pubbliche, in particolare la distruzione di sms, corruzione e conflitto di interessi.
Tuttavia, inizia tutto con una denuncia dello scorso anno presentata dal lobbista locale Frederic Baldan, con altri due esposti del governo ungherese. Quello polacco, dopo l’elezione di Donald Tusk , nel dicembre 2023, si è pentito ed è intenzionato al ritiro della denuncia.
Ungheria e Polonia, sono stati citati in giudizio da Pfizer per non aver pagato per i vaccini ed aver interrotto le consegne, per esosa offerta e conseguenze finanziarie dovute dalla guerra in Ucraina.
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Last modified: Aprile 8, 2024
