UE, Italia, Treviso ( giovedì 4 aprile 3024) – È di questa ore la notizie che sta facendo il giro del web nella quale si evince un mega controllo da parte di un maxi corpo composto da finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia, del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, supportata dal Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (SCICO) e dal Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche, che, insieme hanno avviato l’esecuzione di un’ordinanza.
di Domizia Di Crocco
Nello specifico, sono partite misure cautelari personali su 23 soggetti, tra cui un trevigiano, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, per via di una esplicita richiesta del Procuratore Europeo Delegato dell’Ufficio di Venezia.
A completare l’operazione oltre le misure cautelari sono stati attivati i sequestri preventivi per una mega somma di 600 milioni di euro. Le operazioni oggetto d’indagine stanno interessando diversi Paesi europei, con la collaborazione delle forze di sicurezza slovacche, rumene e austriache.
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