Nel suggestivo scenario di Casa Riese, sabato 24 febbraio, è stata celebrata la premiazione della seconda edizione del Concorso di Poesia “Semi diVersi”, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Riese Pio X. Questa edizione ha registrato una partecipazione straordinaria, con 289 iscritti, superando il numero del 2022. Circa 200 studenti delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo di Riese Pio X e dell’Istituto Salesiano E. di Sardagna di Castello di Godego hanno partecipato con entusiasmo.
di Francesco Catania
Oltre ai giovani, numerosi anche gli adulti che hanno presentato liriche di alto valore, valutate da una giuria tecnica composta da rappresentanti dell’Amministrazione comunale e esperti del settore.
La categoria della scuola primaria ha visto tre menzioni speciali: “Il mio cuore” di Giacomo Zanon, “Riflessi piumati” di Clelia Bobbato e “Il gatto Pippo” di Evita Bianchin. Al primo posto, con la poesia “Quando ti ricordi che hai una penna”, si è classificato Lorenzo Riccardi. Per la scuola secondaria di primo grado, i premi sono andati a Elisabetta Martino (terzo posto con “L’uomo sega”), Anna Bevilacqua (secondo posto con “Una foglia arancione”) e Jessica Guidolin (primo posto con “Le note”). Nella categoria della scuola secondaria di secondo grado, menzione speciale per la poesia “Le stagioni” di Davide Ferraro, mentre i primi tre posti sono stati conquistati da Eugenio Paier, Elia Sabadotto e Mirtila Gava.
Nella categoria degli adulti, due menzioni speciali per le poesie “Sienzio” di Daniela Cecchetto e “Insacca caivo” di Francesco Quarto. I premi principali sono andati a Davide Rocco Colacrai (primo posto con “Elia della vendemmia – settembre 1984 (dedicata)”), Simone Pavan (secondo posto con “Tenebra liquida”) e Jonathan Timossi (terzo posto con “Anamnesi”).
Tutti gli autori, ad eccezione di Davide Rocco Colacrai, erano presenti alla cerimonia e hanno ricevuto attestati e premi spendibili nelle cartolibrerie locali. La serata è stata allietata dalla presenza di Marco Todoverto, musicista e autore del libro di poesie in dialetto “Cor piantà”, che ha arricchito l’atmosfera con la lettura di alcuni suoi testi, accompagnati dalla chitarra acustica.