Written by 6:38 am Treviso, Cronaca

Eco-vandalismo a Treviso: individuati e denunciati i responsabili dell’abbandono di rifiuti in Via Roma

La Polizia Locale conferisce 5 denunce ai colpevoli. Il gestore di un locale etnico coinvolto
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Nel cuore di Treviso, precisamente in via Roma, un atto di inciviltà è stato rapidamente risolto grazie all’intervento tempestivo della Polizia Locale. Dopo la segnalazione di un accumulo di rifiuti abbandonati nei pressi della stazione delle corriere di Treviso, il Nucleo Antidegrado ha condotto un’indagine serrata, risultando nella scoperta dei responsabili in poche ore.

di Francesco Catania

L’intervento immediato degli agenti è stato supportato dall’esame delle immagini catturate dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. La zona interessata è stata prontamente ispezionata da Contarina e dagli agenti del Comando, assicurandosi che la pulizia fosse ripristinata nel minor tempo possibile.

Il comandante della Polizia Locale di Treviso, Andrea Gallo, ha evidenziato un aspetto spesso trascurato in casi del genere: le procedure di rimozione dei rifiuti devono essere condotte sul luogo dell’abbandono, preservando le tracce che possono essere cruciali per le indagini sul reato. La rapidità nella risposta alle lamentele dei commercianti ha permesso di risolvere il problema prontamente.

Tuttavia, tra i responsabili di questo atto di eco-vandalismo, emerge la figura del gestore di un locale etnico situato proprio in via Roma. Inoltre, alcuni residenti nell’edificio che si affaccia sulla via sono stati coinvolti nella vicenda. La gravità del comportamento del gestore del locale solleva la possibilità di un provvedimento accessorio, che potrebbe portare alla temporanea chiusura dell’attività. Gallo sottolinea che il gestore ha contribuito al degrado dell’area, suscitando reazioni negative anche dai commercianti locali.

In seguito, tutti i responsabili saranno convocati presso il Comando nei prossimi giorni e verranno deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di abbandono di rifiuti in area pubblica. Tale reato è passibile di sanzioni penali che variano da 1.000 a 10.000 euro.

Il sindaco di Treviso, Mario Conte, ha espresso gratitudine alla Polizia Locale per l’individuazione tempestiva dei responsabili. Ha sottolineato l’importanza di sanzioni severe per garantire che simili comportamenti non siano tollerati, evidenziando il danno che tali azioni provocano all’intera comunità. La collaborazione tra cittadini e istituzioni, secondo Conte, è essenziale per mantenere la pulizia e la vivibilità della città.

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Last modified: Febbraio 28, 2024
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