Durante i controlli svolti nei primi mesi del 2024, dalle indagini della Guardia di Finanza di Treviso sono emersi ben 41 lavoratori in nero e 11 irregolari. La GdF trevigiana ha intensificato le indagini per verificare il rispetto delle norme sulla tutela del lavoro.
La Guardia di Finanza della compagnia di Castelfranco Veneto hanno controllato a campione diverse attività commerciali, concentrandosi in misura maggiore nel settore della ristorazione. È così che sono venuti a galla 30 lavoratori in nero, di cui uno privo del permesso di soggiorno. Altri invece non risultava comunicata l’instaurazione del rapporto di lavoro. A questi si aggiungono inoltre 11 lavoratori irregolari, con violazioni di varia natura.
Grazie a queste indagini la GdF ha potuto segnalare al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro le violazioni riscontrate, con conseguente sospensione dell’attività per 11 aziende.
Queste le parole delle Fiamme Gialle: “Le operazioni descritte testimoniano la costante azione della Guardia di Finanza nel contrasto all’illegalità nel lavoro, con l’obiettivo di arginare ogni forma di abuso a tutela degli imprenditori, dei professionisti e dei lavoratori che operano nel rispetto delle leggi”.
di Daniele Hemmanuel Pitzalis
Last modified: Aprile 30, 2024